Non si fermano i controlli delle Forze dell’Ordine sulla rete di spaccio e traffico di stupefacenti che imperversa a Roma. La Polizia di Stato è intervenuta nelle ultime ore arrestando nella Capitale 7 persone, oltre ad aver sequestrato numerose dosi di sostanza stupefacente e una somma pari a 4.870 euro.
Tra le operazioni più importanti c’è l’arresto di una donna italiana di 47 anni, finita in manette con l’accusa di spaccio a Tor Bella Monaca.
Il finto controllo sulla casa popolare per incastrare la pusher
All’individuazione dell’appartamento utilizzato come base di spaccio gli Agenti della Polizia sono arrivati per gradi. Decisivo in tal senso è stato il pattugliamento della zona e l’osservazione di una donna già nota alle forze dell’ordine; a quel punto, incrociando i dati, è scattato il controllo.
E per riuscire ad accedere nella casa della donna i poliziotti hanno deciso di inscenare un controllo sulla casa popolare, fingendo di dar seguito ad una segnalazione di occupazione abusiva nello stabile. La pusher, non sospettando nulla, ha quindi risposto al citofono aprendo la porta.
La perquisizione e l’arresto
Una volta raggiunto l’appartamento gli Agenti hanno dichiarato a quel punto la loro appartenenza alla Polizia di Stato. La donna, ormai scoperta, ha deciso di non opporre resistenza e di farli entrare nell’appartamento. Qui i poliziotti hanno potuto confermare che tutti i sospetti erano in realtà fondati: a seguito della perquisizione sono infatti saltati fuori, riposti all’interno del frigorifero della cucina, circa 293 grammi di hashish. Come se non bastasse poi in un cassetto di un comodino in camera da letto è stata rinvenuta la somma di 1.540 euro in contanti. Alla fine degli accertamenti la donna è stata arrestata e in sede di convalida è stata sottoposta alla misura della custodia cautelare in carcere.