Il modus operandi era sempre lo stesso: prima la telefonata agli anziani, poi la richiesta di soldi per saldare dei debiti per aiutare un familiare della ‘vittima’. Che sia un figlio o un nipote. Da una parte della cornetta un ‘truffatore’, dall’altra l’anziano/a di turno che si fidava. E che in poco tempo veniva raggirato. Un piano ben architettato, che ora è stato smantellato dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP di Tivoli su richiesta di questa Procura, nei confronti di un uomo. Con precedenti e gravemente indiziato di essere l’autore di diverse truffe agli anziani, consumate nella provincia di Roma.
Truffe agli anziani nella provincia di Roma
I Carabinieri della Stazione di Monterotondo, da tempo erano impegnati ad individuare l’autore di una truffa, che si era consumata ai danni di una anziana lo scorso 8 giugno. La vittima, di 85 anni, aveva ricevuto una telefonata sulla sua utenza fissa ed era stata raggirata da un giovane, che le aveva chiesto di raccogliere tutti i valori e i preziosi che aveva in casa per saldare degli asseriti debiti dei figli presso banche ed uffici postali. Poco dopo la telefonata, un ragazzo dalla corporatura robusta e con la barba, usando l’arma della gentilezza, si era presentato fuori casa della donna. Ed era riuscito, di fatto, a portare via soldi e gioielli, per un valore di circa 5 mila euro.
Chi è il ladro, l’identikt
Grazie a uno stretto raccordo tra le Compagnie dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, promossa dal Comandante Provinciale, la Compagnia di Monterotondo – sotto la direzione della Procura di Tivoli – ha avuto modo di ‘ricostruire’ le caratteristiche del truffatore, quello che poi è stato riconosciuto come l’autore di altri due diversi episodi di truffe telefoniche ad anziani. Una ad aprile a Valmontone, l’altra a maggio a Fiumicino.
L’arresto a Scampia
I Carabinieri della Stazione di Monterotondo, con l’ausilio in fase esecutiva dei Carabinieri della Compagnia Napoli Stella e Stazione Scampia, si sono recati proprio nel quartiere della città partenopea e hanno arrestato il truffatore. Si tratta di un 21enne che, nonostante la giovane età, già risulta indagato per raggiri di anziani. Con profitto di diverse decine di migliaia d’euro. Il 21enne è ai domiciliari con braccialetto elettronico. E tutti i suoi ‘piani’ ora sono falliti.