Roma. La Stazione Termini è uno dei luoghi più sensibili in città, soprattutto per quanto riguarda il tema della sicurezza. Ogni giorno migliaia di pendolari, turisti e viaggiatori di ogni sorta ne calcano la pavimentazioni, creando le condizioni ideali anche per reati. Di fatto il grande flusso di persone è in grado di creare un habitat ideale per la microcriminalità. Ecco cosa è successo durante le ultime operazioni.
Roma, degrado alla stazione Termini: al via lo sgombero della Polizia
Pistola puntata per una rapina in strada alla Stazione Termini
Come vi abbiamo raccontato nelle scorse settimane, c’è stato un vero e proprio rafforzamento di controlli e operazioni sicurezza nella zona, e anche nelle aree circostanti. Controlli e operazioni che, che con cadenza settimanale, da mesi, stanno dando un duro colpo alla microcriminalità di zona. Nell’ultimo caso che vogliamo segnalarvi, 2 persone sono state arrestate: si tratta di due cittadini di nazionalità egiziana. Ma per quale ragione?
Sottratti telefono, portafogli e contanti
E’ il 30 aprile scorso quando un cittadino italiano si presenta presso gli uffici del commissariato Viminale, in quanto poco prima, mentre camminava in Via Massimo D’Azeglio, era rimasto vittima di rapina da parte di due uomini che lo avevano avvicinato; mentre uno gli puntava una pistola alla testa, l’altro si faceva consegnare il telefono cellulare e il portafogli dal quale prelevava 600 euro, per poi darsi entrambi a precipitosa fuga.
L’arresto da parte della Polizia
Immediatamente, dopo la segnalazione della vittima, i poliziotti hanno iniziato le indagini e, visionando tutte le telecamere di sicurezza nella zona interessata ed in quelle limitrofe, hanno riconosciuto come presumibili autori della rapina due uomini di nazionalità egiziana, soliti sostare nella zona della Stazione Termini, che però avevano fatto perdere le loro tracce. La ricerca è continuata senza sosta e, dopo qualche tempi, infatti, i due sono stati individuati in piazza dei Cinquecento e immediatamente bloccati. Dopo essere stati accompagnati presso gli uffici di polizia, sono stati sottoposti al fermo dell’indiziato di delitto che è stato convalidato.
Altre operazioni della polizia
Sono stati sempre gli uomini del commissariato Viminale ad arrestare un argentino di 22 anni poiché sorpreso dai poliziotti a borseggiare il portafoglio di un anziano turista inglese nelle pertinenze della stazione metro di Termini. L’arresto è stato convalidato. Ancora i poliziotti di via Farini, unitamente agli agenti del commissariato Castro Pretorio, hanno arrestato un cittadino cubano di 38 anni poiché gravemente indiziato di aver commesso il reato di furto aggravato ai danni di un turista. L’uomo, sorpreso ad asportare il portafoglio del malcapitato, è stato bloccato dagli agenti e tratto in arresto. Anche in questo caso la misura è stata convalidata. Ad ogni modo, è necessario sottolineare, come sempre, che tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
La Stazione Termini come una giungla: furti, borseggi, coltelli e smercio di smartphone rubati