Roma. Aveva chiuso il negozio e si stava dirigendo all’auto così da poter tornare a casa. Tuttavia, le cose hanno preso una piega decisamente diversa ed alquanto violenta. Accerchiato da tre uomini con il volto travisato, il gestore del minimarket è stato dapprima malmenato e poi è stato raggiunto da un colpo di pistola. Il tutto per derubarlo del borsello contenente l’incasso dell’esercizio. Allertati i soccorsi, l’uomo è stato condotto in ospedale e fortunatamente non è in pericolo di vita. Indagini in corso da parte delle autorità per risalire all’identità dei banditi.
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La violenta aggressione nella notte e la rapina
I fatti sono avvenuti questa notte, poco prima della mezzanotte, in via Andersen. È qui che si è consumata una brutale aggressione ai danni di un uomo originario del Bangladesh di 51 anni. Quest’ultimo, come anticipato, aveva da poco chiuso il negozio e si stava dirigendo verso la propria auto quando è stato accerchiato da tre banditi che con il volto travisato da un passamontagna l’hanno dapprima aggredito malmenandolo e poi, hanno aperto il fuoco. Il colpo lo ha raggiunto al braccio destro ed ha fatto in modo che i malviventi potessero sottrarli il borsello all’interno del quale c’era l’incasso del negozio che ammontava a circa mille euro.
Le condizioni della vittima e le indagini
Messo a segno il colpo, i banditi sono scappati facendo per il momento perdere le proprie tracce. Fatto scattare l’allarme, sul luogo dell’aggressione è giunto il personale del commissariato Aurelio che ha trovato il 51enne ferito vicino l’auto. A seguito dei fatti, l’uomo è stato condotto all’ospedale Gemelli in codice rosso ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Tuttavia, il colpo di arma da fuoco che lo ha raggiunto al braccio destro gli è costato la bellezza di 20 giorni di prognosi per traumi da percosse e ferita di arma da fuoco. Attualmente in corso le indagini degli agenti del commissariato di Primavalle per risalire agli aggressori.