Trambusto la scorsa notte in via Mattia Battistini, a Roma, nei pressi della fermata della metropolitana, dove un uomo in evidente stato di alterazione psico-fisica e senza alcun motivo, ha iniziato a creare problemi al personale addetto alla vigilanza privata. L’uomo stava impedendo di chiudere i cancelli della stazione metro alla prevista ora di chiusura. È quindi stato dato l’allarme al 112 e sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato.
Ma quando sono arrivati i militari, l’uomo, invece di calmarsi, si è immediatamente scagliato contro, inizialmente verbalmente, inveendo e insultandoli, poi colpendoli con calci e pugni. I Carabinieri, che hanno riportato lievi contusioni, sono riusciti a bloccarlo. Si tratta di un 55enne di origine romena, senza fissa dimora. L’uomo è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Carabinieri presi di mira
E non è certo il primo episodio in cui i Carabinieri vengono picchiati durante gli interventi. Sempre a Roma, un mese fa, un uomo di 48 anni, dopo aver picchiato la compagna nella sua abitazione in via Emanuele Ciceri, se l’è presa con i militari intervenuti in difesa della donna. Il 48enne mentre stava nuovamente aggredendo la compagna ha colpito con calci e pugni i Carabinieri, prima di essere bloccato definitivamente. Per questo motivo è stato arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale e condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A giugno invece, un carabiniere è stato preso addirittura a morsi da un ladro che stava rubando alcolici da un supermercato. L’uomo, colto in flagrante dai militari chiamati dai titolari del negozio che era stato a sua volta aggredito, per evitare l’arresto ha picchiato i carabinieri con calci e pugni e, in un attacco di rabbia, ha morso la mano di uno dei carabinieri che lo stavano bloccando per arrestarlo.