Roma. I rifiuti sono un flagello per la Capitale e, ovviamente, le speculazioni in materia non mancano mai. Spesso le aziende del territorio, soprattutto le officine meccaniche, si avvalgono si trasportatori abusivi per l’allontanamento e lo smaltimento illecito dei rifiuti.
Le aziende di Roma che smaltiscono illecitamente
La conseguenza è rappresentata dagli ingenti danni territoriali e ambientali, in quanto si tratta quasi sempre di rifiuti tossici ed altamente pericolosi che, se dispersi nell’ambiente, non fanno che contaminarne la salubrità. Senza contare, certo, anche i danni economici nei confronti delle aziende che lavorano seriamente rispettando i protocolli.
Tonnellate di rifiuti tossici e pericolosi
Sono 2 le persone denunciate nelle ultime ore dalla Polizia Locale di Roma Capitale, nell’ambito del piano di controlli portato avanti dal Corpo per contrastare i fenomeni illeciti legati alla gestione ed al trasporto dei rifiuti. Oltre 3 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi sequestrati.
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Le operazioni dei caschi bianchi
I caschi bianchi li hanno fermati mentre erano al ”lavoro”, a bordo di autocarri sui quali stavano viaggiando con il loro prezioso carico di rifiuti. Gli agenti della locale hanno subito notato qualcosa di sospetto, ed hanno intercettato la loro traiettoria: i due, entrambi di nazionalità romena di 33 e 42 anni, sono stati così fermati ed ispezionati dall’Unità SPE (Sicurezza Pubblica ed Emergenziale) nella zona est della Capitale, nei quartieri di La Rustica e Tor Bella Monaca.
Il target: le officine meccaniche e i trasportatori abusivi
La rete di controlli in cui sono finiti i due malfattori fa capo alle attività di vigilanza che gli agenti, diretti dal Vice Comandante Dott. Stefano Napoli, stanno eseguendo sull’intero territorio capitolino, con mirata attenzione nei confronti di aziende del settore delle officine meccaniche, che tendono ad avvalersi di trasportatori abusivi per lo smaltimento dei rifiuti. Ed, infatti, proprio di questo si trattava.
Due uomini fermati e oltre 3 tonnellate di rifiuti intercettati
All’interno dei furgoni, gli operanti hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale ferroso, destinato ad essere rivenduto, oltre a batterie di auto, elettrodomestici e vari tipi di rifiuti ingombranti, nonché pericolosi, pronti per essere smaltiti in modo illegale, con conseguente e grave impatto ambientale. Oltre alla denuncia dei responsabili, è scattato il sequestro dei mezzi e delle oltre 3 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi.