Selfie all’ultimo sangue a Roma, dove ieri sera, intorno alle 19:30, due famiglie di turisti se le sono date di santa ragione a causa di un selfie, o meglio del posto migliore dove scattarlo.
La discussione è nata tra due donne, E.F., giovane olandese di 19 anni, e P.E., 44enne italo-americana. Entrambe volevano scattare una foto in un preciso punto a ridosso della famosa fontana, perché entrambe reputavano che fosse l’angolatura migliore per riprendere sé stesse e il monumento.
Dalle parole ai fatti è stato un attimo: inizialmente sono volati schiaffi, spintoni e pugni, ma dopo pochi secondi sono arrivati i rispettivi familiari delle due contendenti, facendo così allargare la lite a 8 persone, trasformandola in una vera e propria rissa violenta.
Richiamati dalle urla,sono arrivati rapidamente gli agenti del I Gruppo ex Trevi, che – non senza fatica – sono riusciti dividere i due gruppi, tra cui sono risultate esserci anche tre ragazze minorenni: due americane di 17 anni, rispettivamente la figlia di P.E. e una sua amica, e una ragazzina olandese di 13 anni, sorella di E.F.
Ma la calma riportata dagli agenti è durata pochissimo: non appena i vigili pensavano di aver concluso il loro lavoro, le 8 persone hanno ricominciato a picchiarsi talmente violentemente che sono dovute intervenire altre due pattuglie per riuscire a riportare la calma.
Tutti i partecipanti alla rissa, che hanno riportato varie contusioni, sono stati denunciati dall’Autorità Giudiziaria per violenza e minacce.