Hanno terminato un periodo di “apprendistato e affiancamento” a ladre più esperte ed hanno iniziato ad agire “in solitaria”. Altre bambine ladre fermate nella Capitale. Sono, infatti, passati appena due giorni, da quando i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno fermato un bambino romeno di 10 anni, non imputabile, sorpreso a sfilare il portafoglio dallo zaino di un turista tedesco che attendeva la metro sulla banchina alla fermata “Bologna”. Invece, nelle ultime ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma ne hanno fermate altre tre.
Una bambina, 11enne nomade domiciliata presso il campo di Castel Romano, è stata fermata dai Carabinieri della Stazione Roma Macao, sorpresa a derubare una turista brasiliana di 52 anni all’interno della stazione metro “Spagna”. I Carabinieri l’hanno pizzicata, proprio da sola, a sfilare il portafogli dalla borsa della vittima. La bambina-borseggiatrice, non imputabile per la legge italiana, è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria competente e affidata ad una struttura di accoglienza del Comune di Roma.
Poco dopo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno fermato una 15enne e una 12enne, domiciliate al campo nomadi di via di Salone, sorprese all’interno di un condominio in via Santa Bernadette, mentre tentavano di forzare la serratura della porta d’ingresso di due appartamenti, al secondo e terzo piano. Le piccole ladre sono state trovate in possesso di un cacciavite, una chiave inglese, delle lastre di plastica e una torcia, poi sequestrate dai Carabinieri. La 15enne è stata denunciata a piede libero mentre la 12enne, non imputabile, è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria competente. Entrambe sono state accompagnate presso un centro di prima accoglienza della Capitale.