Ancora bus in fiamme nella Capitale: le fiamme lo hanno letteralmente divorato nelle ultime ore, dopo che l’incendio è stato innescato all’improvviso e per cause ancora da acclarare. Immediato è stato l’intervento degli operatori dei Vigili del Fuoco che sono riusciti velocemente a spegnere le fiamme, evitando così che la situazione peggiorasse anche nei paraggi. Un evento che, sebbene non abbia coinvolto nessuno, non ha mancato di suscitare una certa apprensione, anche perché il caso in questione sembra essere un campione di statistica nella Capitale. Le cause, come detto, non sono note, ma solamente il disastroso risultato finale che vede il mezzo completamente distrutto.
Paura a Roma: un autobus a fuoco nella notte, completamente distrutto dalle fiamme
Autobus in fiamme stanotte a Roma
Quel che è certo, però, è che non deve essere stato uno spettacolo rassicurante, per quanto ormai i cittadini romani siano abituati a tale episodi pirotecnici da parte del trasporto pubblico. Anche perché, nel giro di dieci giorni è già il terzo che viene dato alle fiamme. Il canovaccio lo conosciamo, ma ogni volta è sempre uno choc, e la paura più grande è che possa accadere mentre le persone si trovano a bordo del mezzo. Ma per fortuna, anche questa volta nessuno era nei paraggi, e quindi nessuno è rimasto coinvolto dallo spiacevole incidente. Le fiamme hanno avvolto il mezzo questa mattina alle 6,15 in viale della Serenissima, all’incrocio con viale della Venezia Giulia. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco e un’autobotte, insieme alla polizia di Stato e alla polizia locale.
Il terzo in 10 giorni
Nessuno è rimasto ferito. Successivamente, poi, è sopraggiunta anche la polizia di stato. L’incendio, nel dettaglio, ha interessato un autobus della linea Roma Tpl, e il mezzo sembra ridotto davvero male, forse non più utilizzabile. Come anticipavamo ad inizio articolo, si tratta del terzo caso in una settimana abbondante, precisamente dal 30 novembre quando in via di Valleranello, un autobus della RomaTpl fu distrutto da un incendio. La notte dopo, invece, era toccato ad un mezzo Atac in via Monti di Pietralata.
In copertina foto da archivio