Martedì 6 luglio dopo i rigori e la vittoria dell’Italia, nella Capitale – e in tutta la penisola – si è letteralmente scatenato l’inferno. Petardi esplosi accanto alle folle, risse, danneggiamenti contro le auto, fumogeni ma anche atti di goliardia estremi; i social in questo sono serviti per mostrare come, in tutta Italia, le persone abbiano perso il controllo: ragazzi che, senza nessun problema, sono saliti sulle macchine della polizia o sugli autobus o ancora hanno insultato i vigili del fuoco in azione.
Dopo quanto riportato nei verbali della notte tra martedì e mercoledì il Questore lo aveva promesso: “Identificheremo i responsabili” e così è stato. Ricerche serrate messe in campo agenti della Digos e uomini della Sezione Falchi della Squadra Mobile di Roma che hanno consentito di individuare, tempestivamente, ed intercettare uno dei soggetti che salì su un’auto di servizio – presente in strada per il controllo del territorio – i cui agenti erano impegnati nella gestione della viabilità in tilt.
Italia-Spagna: arrestati i responsabili ella mala movida
Il giovane, C.C. di anni 25, è stato stanato in zona Gregna Sant’Andrea ed oggetto di perquisizione domiciliare in abitazione. Nel corso della perquisizione, gli investigatori hanno trovato anche quantitativi di droga in quantità sufficiente per procedere all’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il medesimo è stato anche deferito in stato di libertà per il reato di vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate. Per lui verrà emesso anche il D.a.c.u.r. (divieto d’accesso alle aree urbane) da parte del Questore e dovrà risarcire gli eventuali danni cagionati all’autovettura che, ad una prima stima, sembrerebbero essere di alcune centinaia di euro.
Gli investigatori sono sulle tracce di altri giovani, resisi responsabili, durante la stessa serata, di danneggiamento a un mezzo dell’ATAC, durante il quale hanno colpito le porte e danneggiato gli interni.
Il Questore Mario della Cioppa ha dato precise disposizioni in merito, indicando alla Digos e alla Squadra Mobile di continuare le attività di indagine fino a che sarà identificato ed assicurato alla Giustizia l’ultimo giovane responsabile di tali atti, nei cui riguardi la scure della legge sarà dura, affinchè sia di monito per tutti gli altri che pensano di assumere tali atteggiamenti. I giovani in via di identificazione, molti dei quali minorenni, ben visibili nei video che circolano sui social network, immortalanti le loro “gesta”, è già stato accertato che provengono da alcune borgate romane, quali, Romanina, Tuscolano, Appio Nuovo e Ciampino, sorvegliate speciali.
Nessuna tolleranza della Questura per questi atti di puro vandalismo, e anche per loro, non appena verranno completamente identificati, come appare essere nei prossimi giorni, scatterà la denuncia alla locale Procura della Repubblica, la richiesta di misure e l’adozione del D.A.C.U.R. (divieto d’accesso alle aree urbane) del Questore.
Nel corso dei servizi di ordine pubblico predisposti in vista della finale Italia-Inghilterra, proprio al fine di completare le procedure di identificazione, e tempestivamente assicurare alla giustizia eventuali soggetti che si dovessero rendere responsabili di simili atti vandalici, sono stati predisposti agenti della Digos e della Squadra Mobile in abiti civili, nonché personale della Polizia scientifica per effettuare riprese, al fine di stanare ogni atto non in linea con le normali esultanze.