Roma. Era agli arresti domiciliari ma le sue continue violazioni della misura gli sono costate l’aggravamento della pena, ovvero il carcere. Al centro della vicenda un 25enne egiziano. Giunti presso la sua abitazione per notificare il procedimento, i militari hanno trovato alcune ‘sorprese’. Rinvenute alcune dosi di droga e anche delle munizioni.
Roma, madre e figlio in affari per la droga: 18enne nella cameretta con hashish e quaderni contabili
Le violazioni degli arresti domiciliari e l’aggravamento della pena
Arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca un 25enne egiziano in esecuzione di un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma – X Sezione Penale. Il provvedimento di aggravamento della pena fa capo alle reiterate violazioni della misura a cui era sottoposto. Violazioni prontamente segnalate dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria. Ma non solo.
La perquisizioni domiciliare
Quando ieri pomeriggio, i militari sono giunti a casa dell’uomo per la notifica, il 25enne è apparso loro molto nervoso. Stato d’animo quest’ultimo a causa del suo quale i militari hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare, rinvenendo alcune dosi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e due proiettili calibro 22. Il materiale trovato è stato sequestrato e il 25enne è stato anche denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere Roma Regina Coeli, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
