Roma. L’attesa: il momento in cui si misura la pazienza e, in alcuni casi, anche lo stato di salute psicologica di un individuo. Se i nervi sono tesi, non c’è cosa più difficile che attendere immobili che arrivi il proprio turno per raggiungere un obiettivo. Psicologia spicciola certo, ma anche profondamente rivelatrice.
L’uomo che non sapeva attendere
Nella serata di ieri mercoledì 13 aprile, erano già le 23.00, un uomo è giunto al pronto soccorso di San Giovanni per poter ricevere una visita. Deve essersi trattato di un caso non grave, per il quale non c’era urgenza immediata. Per questo, come giustamente accade di solito, gli operatori sanitari del posto hanno invitato l’uomo ad attendere il suo turno.
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62enne si scaglia contro gli operatori
Ed ecco il punto. L’attesa. Il soggetto, un 62enne romano si vede che era stato abituato fin troppo bene, e di attendere proprio non ne voleva sapere. Infatti, dopo qualche tempo, ha deciso che era una vera e proprio ingiustizia dover attendere il proprio turno e così ha aggredito il personale medico, il quale è stato preso di sorpresa.
L’intervento dei carabinieri
Un’aggressione particolarmente violenta, dal momento che gli operatori coinvolti hanno riportato anche delle contusioni a seguito della vicenda. Durante la follia del 62enne, c’è chi ha avuto la mente lucida per avvertire immediatamente i Carabinieri, i quali sono intervenuti e lo hanno bloccato. Per l’uomo è scattata la denuncia per interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità.