Home » Ultime Notizie » Roma, 350 mila euro all’AMA per bonificare l’area destinata al parkour: ma il Comune poteva pagarne solo 180 mila

Roma, 350 mila euro all’AMA per bonificare l’area destinata al parkour: ma il Comune poteva pagarne solo 180 mila

Pubblicato il
Rifiuti dove sorgerà il parkour

Squilli di tromba per annunciare le operazioni di bonifica di una delle tante discariche abusive del Municipio Roma VI e precisamente di quella di via Aspertini. L’annuncio dell’inizio della pulizia è stato dato due giorni fa dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi, intervenuta sul posto insieme al presidente del Municipio Nicola Franco. 

Il 26 aprile è stato dato il via alla pulizia con una squadra di 5 operatori dell’AMA, attrezzata con un escavatore e un bobcat. Gli operatori ecologici dovranno rimuovere una quantità stimata di circa mille tonnellate di rifiuti di rifiuti di ogni genere, tra cui anche baracche, che si trovano in un’area verde di circa 2 ettari compresa tra via Amico Aspertini e via di Tor Bella Monaca, sede di un ex insediamento abusivo già sgomberato diverse volte nel corso degli ultimi anni. Costo dell’operazione, che durerà 20 giorni, ben 350 mila euro.  

VI Municipio di Roma, strade invase dai rifiuti, discariche a cielo aperto e una ‘nuova moda’: le auto imbottite di immondizia (FOTO E VIDEO)

Dubbi sui costi

Ed è proprio su questi costi che Marco Doria, ex delegato ai rifiuti e all’ambiente del VI Municipio che ha avuto forti dubbi. “Quando ho letto questa cifra ho avuto un sobbalzo”, dichiara ai nostro microfoni. “Quando ero in carica, infatti, ricordo bene che il preventivo che l’Ama aveva fatto per questo lavoro ammontava a 284.833,43 euro, come confermano le carte in mio possesso. Quindi già questo non mi torna: perché sono lievitati i costi in così poco tempo? C’è una differenza di oltre 65 mila euro che, a parer mio, non trova giustificazione”.

Ma non solo. All’epoca – parliamo di circa un anno fa – il preventivo presentato da Ama, quello da 284.833,43 euro, era sembrato caro, per cui Marco Doria aveva deciso di rivolgersi ai privati per avere le tariffe per lo stesso lavoro di rimozione e poter fare un confronto. Una volta avuti tutti i preventivi, il lavoro si sarebbe affidato alla ditta – privata o pubblica – più conveniente.

La stranezza

“Ho ricevuto i preventivi – racconta Doria – di cui conservo ancora le copie. Ebbene, una delle ditte interpellate, la Green Service, ha offerto la bonifica al prezzo di 192.500 euro, mentre un’altra, la Ekorec, addirittura a 180.920. Ovviamente i parametri da rispettare erano per tutti gli stessi che avrebbe dovuto seguire anche l’Ama. A fronte di questo, non riesco a capire per quale motivo si stanno dando 350 mila euro dei cittadini ad Ama, quando si poteva spendere poco più della metà per lo stesso lavoro”.

Per fare chiarezza, Doria vuole presentare una denuncia alla Corte dei Conti, ipotizzando un danno erariale. “Si parla di un sacco di soldi pubblici, in un periodo in cui soldi non ce ne sono”. Doria da mesi denuncia le decine di discariche a cielo aperto che si trovano nel Vi Municipio. “Ma questo non significa che bisogna spendere di più per le bonifiche…”, commenta amareggiato. 

Sgomberata ampia discarica abusiva a Tor Bella Monaca: al suo posto un impianto per parkour

 

Impostazioni privacy