Quella messa in atto da un ragazzino di 15 anni doveva essere una delle tante bravate estive che si fanno da giovani, ma gli è costata una denuncia a piede libero da parte dei Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del Riposo. Le accuse sono di sostituzione di persona e truffa.
Il falso account
Un ragazzino romano di 15 anni aveva creato un account a nome di una donna di 33 anni, del tutto ignara, per usufruire degli scooter in servizio di sharing nella Capitale e con quel nome utente aveva avviato il noleggio di uno dei mezzi, pur non essendo in possesso di patente per guidarlo. Il giovane, quando stava scorrazzando lungo via Gregorio XIII effettuando manovre pericolose a tutta velocità, ha incrociato una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del Riposo: i militari gli hanno intimato l’alt, ma lui non si è fermato, tentando di far perdere le proprie tracce finché, vistosi ormai braccato, ha deciso di gettare a terra lo scooter proseguendo la fuga a piedi lungo le vie limitrofe. I Carabinieri sono riusciti a bloccarlo dopo un breve inseguimento e dopo il deferimento all’Autorità Giudiziaria è stato riaffidato alla madre.