Investe due bambini di Palermo e rischia il linciaggio, nonostante dall’incidente esca in condizioni gravi. Ha dell’incredibile quello occorso in Sicilia, dove i parenti dei piccoli hanno provato a linciare il guidatore che ha investito i due bimbi. Non contenti, hanno danneggiato e provato ad aggredire anche i sanitari del 118, occorsi sul posto per prestare i soccorsi all’uomo gravemente ferito. Sull’episodio, le forze dell’ordine stanno indagando.
Viene linciato per aver investito due bambini con la macchina
I bambini vittima dell’incidente, hanno 8 mesi e due anni. Sono ricoverati in ospedale, dopo essere stati investiti – in dinamiche da chiarire – lungo la via Patti di Palermo. Il tutto è accaduto a pochi passi da quartiere dello Zen, uno dei quartieri più complessi della città e soprattutto d’Italia. In dinamiche da chiarire, i bimbi vengono investiti e probabilmente sono legati a una famiglia criminale del posto. Oggi, i due bambini sono sotto stretta osservazione. Per loro comunque i medici sono ottimisti, con i dottori che li definiscono “fuori pericolo di vita”.
Nello scontro rimane ferito anche un automobilista, ritenuto almeno dai parenti il vero artefice dell’incidente. Proprio per questo, i parenti delle giovani vittime lo avrebbero linciato in strada, aggravando le sue già precarie condizioni di salute. Botte arrivate anche ai paramedici del 118, che hanno provato a caricare sull’ambulanza l’uomo per portarlo via e trasferirlo in ospedale. La rabbia di quei parenti si è scagliata anche contro l’ambulanza, che tra calci, pugni e bastonate è stata pesantemente danneggiata. Infatti, i parenti nell’azione dei sanitari hanno visto una modalità per far fuggire il responsabile dell’incidente, innescando quella pesante rissa andata a svolgersi alle porte del quartiere Zen. Hanno seguito una chiara logica malavitosa, dove spesso per fuggire a regolazioni dei conti alcuni criminali si fanno scudo con le forze dell’ordine o addirittura le ambulanze del 118.
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