Inizio di settimana di fuoco all’interno di una scuola di Valmontone. La struttura, vissuta da studenti adolescenti, ha visto svolgersi una violenta rissa tra alcuni ragazzi iscritti ai corsi. Secondo le ricostruzioni dei docenti intervenuti per sedare il parapiglia, tutto sarebbe partito da una scambio di sguardi e qualche parola di troppo tra due giovani. Una condizione che, nel giro di pochi minuti, sarebbe esplosa nella violenza, con botte da orbi tra i due e che ha coinvolto anche altri liceali.
Rissa a scuola: i docenti costretti a chiamare i Carabinieri
Secondo le ricostruzioni, effettuate anche con l’ausilio dei registri di classe e i database della struttura scolastica, la violenta scazzottata avrebbe coinvolto sei giovanissimi studenti, tutti minorenni. Avrebbero dato vita loro alle violenze nel corridoio scolastico, costringendo il Dirigente Scolastico a chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine per porre fine alle ostilità.
Le preoccupazioni della Preside scolastica
Ad avere le maggiori preoccupazioni sulla vicenda, è la Preside della scuola. Ammette come la situazione sia “spiacevolissima”, facendo notare come nella sua struttura non sia la prima volta che avvengono simili episodi di violenza. A preoccupare maggiormente, oltretutto, è il contorno della vicenda: in una dinamica che comporterà un’indagine, si teme che dietro possano esserci questioni amorose o – ancora peggio – legate al traffico di droga tra gli adolescenti.
La rissa durante la ricreazione
I contendenti forse si aspettavano a vicenda, tanto da mettere in scena la scazzottata durante la ricreazione, ovvero il momento in cui le classi sono fuori le aule per un momento di relax durante la giornata scolastica. Qui si sarebbero aperte le danze per la violenza, probabilmente in una vera regolazione dei conti tra giovani a suon di schiaffi e pugni. I Carabinieri hanno emanato pesanti multe a tutti i protagonisti della scazzottata, con la scuola che adotterà ulteriori provvedimenti disciplinari verso gli stessi ragazzi.