Scene di violenza continua al Quarticciolo. Sotto il proprio balcone, a viale Palmiro Togliatti, un residente riprende una rissa tra persone. I personaggi immersi nella scazzottata, sembrano – almeno dalle immagini – appartenere a diversi gruppi etnici del posto, arrivati alle mani probabilmente per dei dissapori. Le persone protagoniste del video, da quello che vediamo, non si risparmiano a colpi e soprattutto ad azioni per fare molto male ai propri avversari.
La rissa all’interno del Quarticciolo
Chi riprende, pare immortali una scazzottata tra minoranze etniche del luogo. In pochi secondi di filmato, traspare grande violenza in quelle azioni. Non solo calci e pugni, con colpi devastanti anche alla testa delle persone arrivate alle mani. Qui, qualcuno arriva a lanciare pietre, altri a inseguire determinati soggetti armati di coccio di vetro per ferirli gravemente o sfregiarli.
La Roma fuori controllo sul piano della sicurezza
Chi fa il video, immedesima una quotidiana giornata al Quarticciolo o su viale Palmiro Togliatti. Alle banchine dell’autobus, persone di ogni etnia vengono alle mani per futili motivi. Una situazione insopportabile per i residenti, ormai esausti di vedere un quadrante di Roma fuori controllo sul piano della sicurezza. Di osservare come determinate persone si ammazzano di botte, il tutto tra l’indifferenza generale e come se tutto ciò fosse normale in una Capitale d’Europa.
https://www.youtube.com/watch?v=-74m65aU3kg
Celli: “Violenza incontrollata sotto gli occhi dei romani”
Sull’episodio interviene Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea comunale al Campidoglio: “Questo è un video girato da una cittadina di Quarticciolo qualche giorno fa. Scene di violenza incontrollata che avvengono ormai con frequenza anche sotto gli occhi di tante persone che assistono purtroppo impotenti, di giorno così come di notte. Le famiglie chiedono solo di poter vivere il loro quartiere in tranquillità. L’amministrazione capitolina sta facendo la sua parte, nei limiti delle sue competenze”.
Prosegue l’esponente comunale: “Personalmente ho inviato una lettera al Prefetto di Roma segnalando l’ultimo episodio e chiedendo di adottare provvedimenti urgenti. Tocca innanzitutto al Governo di centrodestra di Giorgia Meloni e al ministro Piantedosi dare una risposta decisa e determinata alla questione sicurezza che è sentita in particolar modo nelle aree periferiche della nostra città”.
Conclude la Celli: “Chiediamo di aiutarci per risolvere questa situazione e di intervenire con forza e di farlo presto.
Le romane e i romani non possono essere abbandonati, ma chiedono un rafforzamento della presenza dello Stato e dei controlli, sia in termini di prevenzione sia di contrasto, per assicurare legalità e vivibilità”.