Si chiude la battaglia sui Rolex di Francesco Totti, fatti sparire al momento della separazione dall’ex moglie Ilary Blasi. Dopo numerose prime pagine di giornali scandalistici, il giudice si è espresso sul problema, esponendo come gli orologi preziosi dovranno avere, da oggi in poi, un affido condiviso tra i due ex coniugi. Dopo la perdita della casa dell’Eur e la chiusura del centro sportivo alla Longarina, ennesima sconfitta del Capitano per mano di Ilary.
L’affido dei Rolex a Totti e Ilary
Sulla questione, si può considerare l’ennesima sconfitta legale di Francesco Totti. Analizzando il verdetto della sentenza, infatti, nuovamente il giudice ha dato ragione alle motivazioni esposte da Ilary Blasi. Infatti, è stato sentenziato come “entrambi i coniugi dovranno godere” della gestione dei quattro Daytona che appartenevano all’ex giocatore della Roma. Si mette, quindi, una nuova pietra su uno dei casi più eclatanti della saga Totti-Blasi, che però tiene aperte altre questioni immobiliari “ingombranti” tra i due ex sposi più famosi della Capitale.
La causa di Francesco Totti per i Daytona
Totti aveva portato davanti un giudice l’ex moglie per una precisa richiesta: la categorica riconsegna di tutti gli orologi preziosi della Rolex. Una domanda che, leggendo attentamente la causa, non è stata accolta dal giudice. Il giocatore li riotterrà, ma sempre organizzandosi con Ilary e in una condizione che dove entrambi dovranno trovare una strada per dialogare. Condizione più che mai complessa, dove ai problemi di natura immobiliare (il centro sportivo della Longarina), emergono anche le presenze ingombranti di Noemi Bocchi e Bastian Muller, che tendono a inasprire i toni ulteriormente tra gli ex sposi.
Il valore degli orologi
La gestione, secondo il parere del giudice, dovrebbe essere semplice degli orologi preziosi, trattandosi di quattro Daytona. Il nodo della discordia potrebbe nascere dal valore commerciale dei singoli accessori, con l’orologio più costoso che si aggira intorno agli 80 mila euro.