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RIFIUTI, LA PROPOSTA DI MARIA CORRAO: “PERCHE’ NON VENDERLI AL NORD EUROPA?”
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“Mentre a Pomezia, ed in Italia in generale, lo smaltimento dei rifiuti è un costo che incide in maniera troppo elevata sui cittadini e non si sa come e dove smaltirli, in Svezia e Norvegia si registra il fenomeno opposto: si cercano rifiuti per poter riscaldare le abitazioni”. Lo ha dichiarato oggi la candidata sindaco della lista civica Alternativa per la Città Maria Corrao. “Non è una presa in giro, ma solo una migliore tecnologia. Svedesi e norvegesi, che hanno realizzato uno tra i sistemi di raccolta differenziata più efficienti d’Europa, hanno però pochi rifiuti rispetto alle loro esigenze ed ora sono carenti di “materia prima” per alimentare i termovalorizzatori che riscaldano le case dei cittadini scandinavi, tanto che oggi lanciano un appello: mandateci i vostri rifiuti. Una corretta politica di gestione e smaltimento dei rifiuti – ha spiegato Maria Corrao – consentirebbe anche al nostro territorio di trasformare la spazzatura in un tesoro da vendere al Nord Europa, dove non è un problema bruciare immondizia e ricavarne energia: gli studi dell’autorità svedese per lo smaltimento dei rifiuti sostengono che i termovalorizzatori permettono al regno di risparmiare 1,1 milioni di barili di petrolio all’anno rendendo la termovalorizzazione una tra le tecniche per abbattere i gas serra. Mandare i nostri rifiuti oltreconfine potrebbe fruttare circa 100/150 euro la tonnellata, a seconda che la spazzatura sia umida o secca”. “Certo, vanno sottratti i costi di trasporto, ma a conti fatti il guadagno per l’Amministrazione comunale e di conseguenza per i cittadini sarebbe di tutto rispetto, non fosse altro per l’azzeramento dei costi di conferimento in discarica – ha concluso la candidata sindaco – il tutto con il massimo rispetto per l’ambiente: per quanto la spazzatura sia “sporca”, lo smaltimento a caldo permetterebbe di risparmiare 500 kg di anidride carbonica per ogni tonnellata di rifiuti rispetto all’equivalente smaltito in discarica. Si tratta di un argomento che la lista “Alternativa per la Città” ha introdotto nella conferenza di presentazione che si è svolta ad Aprile, e che intende perseguire qualora venga scelta dai cittadini per la guida di Pomezia. Abbiamo infatti all’interno della nostra lista due candidati specializzati proprio nella tutela dell’ambiente, che si sono dedicati allo studio di questa delicata tematica”.