Si avvicina il Giubileo e Roma ha deciso di rispondere, almeno gradualmente, alla sfida dell’emergenza rifiuti. Infatti, all’interno del Centro Storico sono arrivati 1.200 cassonetti intelligenti, che porteranno quella zona della città ad avere una raccolta rifiuti moderna come in molte altre città d’Italia e del mondo. Non solo avranno una maggiore capienza, ma tra qualche tempo vedranno anche l’apertura con una card, così da garantire l’utilizzo solamente ai residenti della zona.
I nuovi “cassonetti intelligenti” nel Centro Storico di Roma
Il Giubileo porterà Roma a cambiare faccia, partendo dalla raccolta rifiuti. I nuovi cassonetti verranno intanto installati nelle zone dell’Esquilino e Colle Oppio. Dopotutto, lo stato dei cassonetti su tutta la Capitale era diventato vergognoso, come poteva vedere l’occhio di qualsiasi cittadino. Mai puliti, rotti e sempre più spesso in balia degli atti vandalici, con piromani che quest’anno già in diverse occasione li avevano dati alle fiamme.
Da lunedì prossimo, 17 aprile 2023, AMA installerà le nuove unità di cassonetti nella zona del Centro Storico. Verranno messi 1.200 cassonetti, in un progetto che nella zona ne prevede in totale 2.700. Sul Messaggero Roma, l’assessore Stefano Marin spiega: “Di fatto aumentiamo la quantità di secchioni in strada. Perché la maggior parte di questi 1.200 contenitori va a sostituire cassonetti che da tempo non erano in funzione ed erano inaccessibili ai residenti. Con il risultato che molta gente, non sapendo dove gettare la propria immondizia, la lasciava sui marciapiedi, con i problemi di natura ambientali e di decoro che purtroppo conosciamo”.
Il cronoprogramma delle installazioni
Da lunedì prossimo le installazioni interesseranno Colle Oppio e la zona dell’Esquilino. Poi, secondo il cronoprogramma, si passerà a nelle vie e nelle piazze del Celio, di San Giovanni, nell’area di viale Manzoni, della stazione Termini, del Sallustiano, nei pressi del ministero dell’Economia a via XX Settembre, di Piramide, di Testaccio, dell’Aventino e di San Saba, di Caracalla, di Trastevere fino al Gianicolo. Operazioni che, secondo i programmi AMA, si concluderanno per l’inizio di maggio 2023.
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