Piazza dei Navigatori cambia look, ma i residenti disapprovano il restyling. Iniziati i lavori a marzo 2023, la riqualificazione della piazza doveva restituire nuove aree verdi all’Eur, il risultato invece è una colata di cemento che mette ora i cittadini sul piede di guerra. “Seppur in uno stato di forte degrado, come molti parchi urbani a Roma, la piazza era luogo di incontro e sosta per gli abitanti e non solo. Ora è diventato un parcheggio”, tuonano alcuni che, armandosi di petizione online, promettono di indirizzare le proteste direttamente agli uffici municipali.
Al via la petizione online: “Ridateci il giardino di Piazza dei Navigatori”
Un gruppo di cittadini, indignati dall’opera di riqualificazione, ha perciò lanciato negli ultimi giorni una petizione online su Change.org per chiedere che Piazza dei Navigatori torni a essere un luogo d’incontro fruibile e a misura degli abitanti di zona. “Le linee guida per il contrasto ai cambiamenti climatici promuovono l’aumento del verde urbano e scoraggiano il consumo di suolo, in questa ‘riqualificazione’ è stata eliminata una porzione di giardino per creare una piazzola asfaltata per il capolinea dei taxi. Superfluo, perché già esistente uno a pochissimi metri e molto più funzionale del nuovo”, lamentano online.
I lavori che interessano l’area sono partiti a fine febbraio 2023 e si attengono alla convenzione urbanistica del Campidoglio, riferibile al Municipio VIII. La convenzione, siglata nel 2018, prevedeva diversi interventi che avrebbero comportato 12mila euro di parcheggi e 16mila di aree verdi. Quest’ultime però, secondo gli abitanti, sono esigue e quello di Piazza dei Navigatori in particolare sarebbe stato mutilato. “Il giardino è stato tagliato di netto da un percorso pedonale mastodontico e rettilineo, che collega le due fermate degli autobus da una parte all’altra del giardino, senza altre connessioni. Talmente tanto mastodontico che sono state viste macchine percorrerlo per una scorciatoia”, proseguono gli abitanti a giustificare la petizione. L’obiettivo è chiedere l’eliminazione della piazzola taxi e il ripristino del giardino originale, con i percorsi pedonali.
La consigliera del Municipio VIII: “Noi completamente all’oscuro”
Un’opera di riqualificazione che scontenta gli abitanti e che non trova d’accordo nemmeno alcuni referenti politici nel Municipio VIII. Tra questi Simonetta Novi, consigliera per la Lista Calenda Sindaco, secondo cui una parte dell’opposizione sarebbe stata all’oscuro di tali lavori. “A livello di Municipio nonostante fossero lavori municipali noi consiglieri siamo stati estromessi da tutto. Mi vergogno di quanto è stato fatto e, per quanto possa valere, chiedo scusa”, comunica la consigliera, aderendo alla petizione. Basterà, però, ad attirare l’attenzione del Municipio di competenza?