Sono rimasti tutti senza parole, dopo le urla di Renato Zero davanti all’entrata dell’Hotel Parco dei Principi, dove alloggiava il cantante, che a Roma ha tenuto per tre giorni di fila concerti nella splendida location del Circo Massimo, ma anche Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia aveva infatti scelto lo stesso albergo come quartier generale del partito e lì aveva aveva tenuto una conferenza stampa non appena diffusi i primi exit pool.
Renato… furioso
Davanti all’hotel si erano quindi assembrati giornalisti e cameraman, per svolgere il loro lavoro, oltre agli addetti alla sicurezza. Questo ha infastidito non poco il cantante, probabilmente stanco dopo il terzo concerto consecutivo, o forse irritato per il risultato elettorale. L’artista ha avuto difficoltà a raggiungere l’entrata e si è innervosito. Le sue grida all’uscita dell’auto che lo ha accompagnato in albergo sono risuonate chiarissime, registrate non solo dalla stampa, ma anche da comuni cittadini presenti con i cellulari e subito mandate in rete.
«Manco più in albergo si va? È un regime questo, è un regime – ha urlato Renato Zero uscendo dalla vettura – Votate la m…a che siete». Poi è entrato nell’hotel, tra lo stupore ammutolito di chi gli stava attorno e i flash che scattavano tutto intorno.
L’artista romano si era già esposto durante la campagna elettorale rimarcando “…C’era così tanta fretta di mandare a casa Draghi? Non potevamo lasciargli finire il suo mandato?” Insomma il cantante aveva preso una posizione abbastanza chiara su le elezioni ancor prima dell’appuntamento elettorale di ieri.
Dalla caduta a terra alla caduta di stile
Solo quattro giorni fa Renato Zero era stato al centro di un’altra piccola polemica, finita oltretutto con una caduta… stavolta a terra, sul marciapiede, dopo aver attraversato la strada. Ma un attimo prima il cantante aveva parcheggiato la sua auto sulle strisce pedonali, cosa che aveva fatto irritare fan e detrattori dell’artista, che avevano criticato quanto fatto.
Renatissimo.pic.twitter.com/eKWIcltg6K
— LALLERO (@see_lallero) September 26, 2022