Lo aveva già annunciato, ma ora dalle parole si passerà ai fatti. E domani Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, firmerà le dimissioni e lascerà la Pisana. Ultime ore, quindi, da Presidente. Ad annunciarlo è stato lui stesso poco fa, durante la conferenza per il rapporto di fine mandato.
Cosa ha detto Nicola Zingaretti prima delle dimissioni
“Domani mattina firmerò le mie dimissioni” – ha detto Zingaretti, che ha aggiunto che questo accadrà dopo ‘l’intervento alla Corte dei Conti al decimo giudizio di parifica del rendiconto della Regione Lazio”.
Ancora poche ore, quindi, poi Zingaretti dovrà lasciare l’incarico. E già si parla di elezioni, con un nuovo scenario che si apre sulla data del voto nel Lazio. Fino a poco fa si parlava del 5 febbraio, adesso sembra più probabile che i cittadini vadano alle urne il 12 dello stesso mese.
Cosa succede ora
Dopo le dimissioni, ci sarà la pubblicazione sul bollettino della Regione. E poi da quel momento dovranno trascorrere tre mesi, entro i quali bisognerà andare al voto. Se la data dovesse essere quella del 12 febbraio, i partiti potrebbero scegliere gli eventuali candidati non durante le feste di Natale, ma poco dopo. Così da evitare un’altra campagna elettorale in un periodo festivo: prima l’estate e poi l’elezione della Meloni, ora le regionali.
Lazio, Zingaretti: “Mi dimetto entro tre settimane. Alle urne tra il 18 dicembre e fine gennaio””