Regolazione di conti tra minoranze etniche a Roma. Nelle settimane scorse, è stato rapito e riscatto un signore del Bangladesh di 53 anni. L’uomo, tratto in inganno con un finto appuntamento, è stato portato via dei ladri con un’imboscata. Gli stessi malviventi hanno poi contattato la famiglia della vittima, chiedendo un riscatto pari a 50 mila euro per liberarlo. Soldi che, gli stessi familiari, hanno erogato quasi completamente nelle ore successive, permettendo la liberazione del 53enne.
Roma, rapito un uomo del Bangladesh: i familiari pagano il riscatto per liberarlo
L’uomo era caduto in una trappola, organizzata ad arte dai propri ladri. Prima l’hanno picchiato e rapinato, poi portato via in un luogo segreto. Ai familiari della vittima, contattatati attraverso smartphone, hanno mandato le foto del signore con le varie ecchimosi sul viso, facendoli subito mobilitare per pagare il riscatto nel giro di poco tempo. Liberato, la vittima è stata portata in Pronto Soccorso per constatare i danni riportati nel rapimento.
Una regolazione di conti tra minoranze etniche
Chi ha rapito l’uomo, sono stati tre connazionali provenienti dal Bangladesh, che forse la stessa vittima conosceva. Ad aiutare i ladri, poi altre due persone provenienti dall’Asia: un indiano e un afghano. Per i cinque rapitori sono scattate le manette, con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina aggravata e lesioni personali. L’uomo era stato rapito dai cinque soggetti nella giornata del 30 settembre 2023.
Le indagini sul caso
La vicenda era avvenuta nel quartiere di Tor Bella Monaca, quando il fratello della vittima non vede tornare a casa il familiare. Decide di denunciare tutto ai Carabinieri, nonostante la famiglia, per liberare l’uomo del Bangladesh, paghi un mini riscatto ai malviventi di 10 mila euro. La seconda denuncia arriva il 3 ottobre, dove lo stesso 53enne bengalese decide di sottoporre alle forze dell’ordine il caso del suo rapimento.