Un “gioco” da ragazzini, che in realtà è stato un atto vandalico con conseguenze gravissime: un’abitazione semidistrutta e un cane che, terrorizzato, è fuggito e non si trova più. Ma a queste conseguenze la “generazione di fenomeni” non ci poteva mai arrivare, abituata a pensare solo al proprio divertimento e ai propri egoismi, senza alcun rispetto delle regole o degli altri esseri viventi, umani o animali che siano.
I fatti
E’ successo a Capodanno, in via Palmiro Togliatti, a Campagnano Romano. Esattamente alle ore 23:55 del 31 dicembre 2020. Un manipolo di ragazzini non ha trovato nulla di meglio da fare che infrangere ogni regola (coprifuoco, divieto di utilizzo di materiale esplodente) che gettare dei petardi nel giardino di una famiglia, nel comprensorio Poggio dell’Ellera “Milady Residence”. Divampa il fuoco, che con il vento va a colpire il motore del condizionatore: un attimo ed esplode tutto. La famiglia è terrorizzata. Gli animali di casa, due cani e due gatti, pure. Per fortuna nessuno è ferito. Chiamano i carabinieri e i vigili del fuoco, che arrivano per spegnere le fiamme. Ma nella concitazione Minù, cagnolina timida e paurosa, estratta da sotto un cumulo di roba dai carabinieri, scappa terrorizzata. E adesso non si sa dove sia.
L’appello della proprietaria
“Vi prego, aiutateci a trovarla”, chiede Barbara, la proprietaria. E’ più disperata per la sparizione della sua cagnolina che per come è ridotta la sua casa. Ed è comprensibile. Mostrando le foto dell’abitazione spiega. “Questo è ciò che rimane di casa nostra.. Perché bambini molto, ma molto ‘dolci’ hanno buttato botti nel nostro giardino. Io non auguro il male, ma ci hanno levato molto e finché non tornerà Minù, vi dico che ci hanno levato tutto”. Barbara chiede quindi a tutti di darle una mano a trovare la sua cagnolina. “Chiunque la veda le scatti una foto, lei è terrorizzata, e mi contatti a questi numeri: 3493940433 – 3381244665. Vi prego, aiutateci…”