L’Impero Romano, nel 2023 Dopo Cristo, è ancora attualità per i cittadini. Non solo per gli abitanti di Roma, cui solo legati alla storia della Città Eterna, ma addirittura oltreoceano. Per vicende politiche, gli statunitensi sembrano ossessionati dai paragoni con l’epoca imperiale romana: secondo alcuni, con l’esperienza Biden si respira lo stesso declino che portò alla morte dell’Antica Roma.
Negli Stati Uniti d’America pensano solo all’Impero Romano
Per gli americani, è diventata un’ossessione parlare dell’Antica Roma e soprattutto dell’epoca imperiale. Secondo le stime degli studiosi d’oltreoceano, un singolo cittadini avrebbe sulla bocca l’epoca imperiale romana almeno 20 volte al giorno. Il dato di una simile situazione potrebbe essere facilmente tratto dagli studi di sociologia e storia, con il modello di “eurocentrismo” che pone le radici della cultura americana nel Vecchio Continente, ma soprattutto a Roma e Atene.
L’hastag di X (ex Twitter) #RomanEmpire
Su Twitter, l’hastag #RomanEmpire spopola tra i cittadini degli USA. A dirlo è addirittura il New York Times, che nonostante la distanza è sempre attento alle vicende che toccano l’Italia e in particolare Roma. Per il noto quotidiano americano, ormai si parla di una vera ossessione quella statunitense, con l’hastag ormai arrivato a spopolare tra la piattaforma di TikTok e X di Elon Musk.
Dietro #RomanEmpire la delusione per Biden?
Paragoni sociali ed economici, ma forse anche una considerazione geopolitica per i palati fini della storia e il mercato navale. Con l’ascesa dell’India tra i grandi del mondo e il nuovo Umanesimo del Golfo Persico, oltre poi alla presenza della Cina, gli Stati Uniti sentono di aver perso il volante della scena internazionale.
Sono in ascesa nuove potenze mondiali, con una posizione americana che si è indebolita nonostante il ridimensionamento – sulla scena internazionale – della Russia per il conflitto in Ucraina. Dinamiche che, in modo analogo, toccarono l’Impero Romano verso la fine dei suoi giorni.