“Il Quadraro non è una discarica”, “Se Ama non pulisce il Quadraro disobbedisce”. Tra gli applausi degli automobilisti, con questi striscioni, circa 50 persone hanno attraversato poco fa la via Tuscolana all’altezza di via dei Quintili, a Roma, per protestare contro i cumuli di rifiuti che da giorni stazionano attorno a cassonetti causando miasmi e problemi alla cittadinanza. Il flashmob di protesta, che ha bloccato il traffico per alcuni istanti, è stato organizzato dal ‘Comitato spontaneo Quadraro vecchio’ al termine di una serie di incontri tra le varie associazioni del territorio.
I rifiuti in strada al Quadraro
“Siamo molto preoccupati dai roghi di rifiuti che si stanno moltiplicando. Non vogliamo le montagne di spazzatura e non vogliamo respirare diossina. I nostri bambini, gli anziani, i diversamente abili del quartiere non riescono più a camminare sui marciapiedi”, racconta Maurizio Mattana, cittadino di zona, che spiega: “Il nostro quartiere è abbandonato, più di altri. Lo sappiamo, giriamo per la città”. La protesta, durata alcuni minuti, si è poi conclusa senza conseguenze.
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Al momento, a quanto si apprende, i cittadini, circa un centinaio, si sono radunati in assemblea per decidere i prossimi passi.
“Nei prossimi giorni andremo sotto la sede del V Municipio. Il presidente Giovanni Boccuzzi ci deve spiegare il perché di questa situazione e se le lui non potrà risponderci siamo disposti ad accompagnarlo dall’assessora Ziantoni e dalla sindaca Virginia Raggi. Questa situazione deve finire”, ha concluso.
(Fonte agenzia Dire)