Hai problemi di cuore? O semplicemente ti senti solo e hai bisogno di confrontarti con qualcuno che sia in grado di ascoltarti senza giudicarti e puntarti il dito contro? Bene, noi de Il Corriere della Città corriamo in tuo aiuto perché da oggi daremo il via a una nuova rubrica, la posta del cuore: a rispondere a tutti i dubbi, alle perplessità, alle domande ci sarà un’esperta, Natasha Moschella.
Chi è l’esperta Natasha Moschella
Natasha Moschella ha 41 anni ed è nata ad Aprilia, dove continua a vivere con i suoi due bimbi di 11 anni. Forse per una strana casualità, è nata proprio il 14 febbraio, giorno di San Valentino, patrono dell’amore e festa degli innamorati. Lei è un’operatrice socio assistenziale (con certificazione nazionale) e un’educatrice socio-pedagogica (ha la laurea in questo ramo): tra l’altro, ha conseguito un master universitario Human Coaching e uno universitario PNL e ha preso parte a diversi corsi di formazione, tra cui quello di medicina e buddismo tibetano Dalai Lama e l’Osho Multiversity (corsi e programmi personali di crescita spirituale)
Natasha è pronta ad ascoltare i lettori perché “profondamente innamorata dell’idea che esista l’amore vero”. Si definisce sensibile e curiosa sul tema delle relazioni umane, su quello che dovrebbe essere il vero amore: una passione innata che l’ha portata alla ricerca costante e perenne di una crescita introspettiva, di analisi per avere risposte e riflessioni profonde su ciò che davvero significa amare una persona. La nostra esperta è alla ricerca della verità e spazia su più punti di vista e diverse filosofie dall’Oriente all’America, convinta che ognuno abbia uno scopo e una missione. La sua è quella di dare una visione ampia sull’amore.
Come fare per parlare con lei, come funziona la rubrica
Natasha è pronta ad ascoltare, comprendere, immedesimarsi nei lettori e dare loro un consiglio, uno spunto di riflessione. È pronta a confortare in una realtà dove si è sempre più soli, presi dalla fretta, dalla routine di tutti i giorni, dalla superficialità.
Lei vuole essere l’amica che c’è, che non giudica, che ascolta senza puntare il dito contro. L’amica che è in grado di far uscire le fragilità, le vulnerabilità e di trasformare queste debolezze in punti di forza, non in difetti.
“Voglio essere un punto fermo, una sicurezza, per chi non ha nessuno pronto ad ascoltarlo, per chi ce l’ ha ma non riesce ad aprirsi fino in fondo, per chi non sa chiedere aiuto”. Perché, forse, dietro uno schermo tutto diventa più semplice.
Per parlare con Natasha, che è pronta ad ascoltare tutti i lettori e a rispondere per ‘togliere via’ dubbi potete contattare la nostra redazione all’indirizzo mail: redazione@ilcorrieredellacitta.it