Sono foto raccapriccianti quelle che ritraggono le condizioni del parco Anna Bracci: erba incolta, cumuli d’immondizia, strade inaccessibili e degrado ad ogni passo. L’area verde nel quartiere di Primavalle è stata completamente dimenticata dal Comune e Ater e i cittadini sono stanchi. Chiedono un tavolo di confronto eppure le loro richieste sono costantemente ignorate.
Il parco Anna Bracci: la storia e il degrado
La storia del Parco e della sua “trasformazione” viene descritta ampiamente dall’Unione Inquilini di Roma Nord, che sta tentando un dialogo con il Comune e Ater in merito al degrado dell’area verde. Negli anni ’50, proprio in quell’area, gli operai edificarono le cosiddette “casette basse” case popolari che vennero occupate da un centinaio di famiglie senza casa per circa vent’anni. Solo dopo tante lotte e il sorgere degli anni ’70 i cittadini sono riusciti ad ottenere l’abbattimento delle casette e la progettazione di un parco: tutto a disposizione del quartiere. Le famiglie furono trasferite nei quartieri Ater ed il parco venne intitolato in onore della giovane Anna Bracci, assassinata negli anni ’50.
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“Il parco è di proprietà Ater e lo dovrebbe gestire il comune di Roma, dovrebbe perché invece è abbandonato” scrive senza mezzi termini l’Unione Inquilini di Roma Nord. Se negli anni il parco ha avuto una parvenza di decenza (n.d.a.) è infatti solo grazie agli interventi riqualificativi dei disoccupati organizzati e dei volontari del quartiere. Ora invece i residenti hanno davanti una “situazione indecorosa, un parco inagibile e rischio sanitario per i cittadini“.
Parco Anna Bracci: l’appello al Comune e Ater
“Come documentano le immagini la vegetazione ha preso il sopravvento: erba altissima, immensi cespugli che non si distinguono dalle alberature, il parco giochi distrutto, tutti i cestini stracolmi e rifiuti ovunque, con conseguente proliferare di ratti e insetti” scrive ancora l’Unione Inquilini. Non sembra neppure si stia parlando di un parco, bensì di un set da film horror.
E’ per questo motivo che il quartiere di Primavalle e l’Unione Inquilini Roma Nord chiedono “un immediato intervento del servizio giardini del comune di Roma e un tavolo di confronto tra Comune, Ater, rappresentanze degli Inquilini e cittadini” perché, come tutti i quartieri di Roma, anche “Primavalle ha diritto alla sua riqualificazione“.
