I vicini sentivano urlare talmente tanto che alla fine hanno chiamato il NUE 112. E lì, in sull’appartamento di via del Colle di S. Agata, a Roma in zona Monte Mario, sono quindi arrivati gli agenti del XIV Distretto Primavalle e della sezione Volanti.
Borsone…stupefacente
I poliziotti hanno suonato e ad aprire la porta dell’appartamento è stata una signora molto anziana. La donna ha riferito agli agenti che all’interno c’era il figlio, un 51enne romano. L’uomo si trovava in forte in stato di alterazione psicomotoria a seguito dell’abuso di sostanze stupefacenti. Alla vista degli agenti l’uomo ha iniziato a fissare con insistenza l’unico mobile presente nella stanza.
Gli agenti hanno quindi aperto il mobile, scoprendo una borsa da palestra con all’interno 27 panetti di hashish per un peso totale di 2,715 kg. Ma quella non è stata l’unica scoperta dei poliziotti. Proseguendo la perquisizione, gli agenti hanno trovato all’interno di un armadietto posto sul terrazzo, una scatola contenente una pistola calibro 6 mm. L’arma si è rivelata essere clandestina di fabbricazione artigianale, priva quindi di matricola, e dotata di munizioni e cartucce.
Genitori succubi
Oltre alla madre, nell’appartamento si trovava anche il padre novantenne. Entrambi entrambi anziani e invalidi, hanno raccontato di non essere vittime di atti di violenza da parte del figlio, ma di essere molto provati dalle sue condizioni, connotate da un forte stato di agitazione, riconducibile all’abuso di sostanze stupefacenti.
A seguito di convalida per l’uomo è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
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