Ancora cavalli sulla Pontina, che sempre più spesso sembra essere diventata una strada ad alta percorribile… di animali. Gli nel passato, infatti, questi splendidi quadrupedi erano stati avvistati mentre galoppavano sulla SS 148. E, sempre sulla Pontina, erano stati visti “correre” (per modo di dire…) esemplari di pecore e di oche, per la disperazione degli automobilisti. Ogni volta, infatti, oltre al giustificato stupore, le conseguenze erano il blocco della circolazione fino alla messa in sicurezza degli animali.
Dopo i cavalli e le pecore sulla Pontina arriva… l’oca: lunghe code per non investire il pennuto (VIDEO)
Cavalli sulla Pontina a Castel Romano
E mattina nella mattina di oggi, 21 giugno, intorno alle 7:00 la scena si è ripetuta, con 4 cavalli che, scappati dal maneggio che si trova nei pressi di Castel Romano, si sono avventurati sulla Statale 148, in direzione sud, verso Pomezia. Immediatamente sono partite le chiamate da parte degli automobilisti, allarmati, alla polizia stradale di Aprilia, che ha inviato una pattuglia sul posto.
Gli agenti, arrivati nella zona segnalata, hanno trovato i cavalli che avevano lasciato spontaneamente la Pontina, ma si trovano ancora a ridosso della strada. Hanno quindi chiamato i proprietari del maneggio e sul posto è intervenuto anche il personale del maneggio. Al momento l’operazione di rientro al maneggio dei cavalli è ancora in corso, ma nessuno degli animali è sulla strada.
Roma, automobilisti increduli: un cavallo al galoppo nel traffico della Pontina (FOTO)
Lo zoo sulla Pontina
Negli anni gli automobilisti si sono abituati a vedere di tutto: dai cinghiali alle volpi, fino – appunto – a intere greggi di pecore che invadono la strada, paralizzando il traffico nell’ora di punta. O oche selvagge, per le quali le auto vengono bloccate, per evitarne l’investimento. Si era trattato di un episodio alquanto singolare, con tanto di inseguimento “selvaggio” per cercare di salvare l’oca. Lunghe code, nel frattempo, si erano formate in direzione Latina, ma per una volta gli automobilisti, saputo il motivo, non hanno protestato.
(Foto di repertorio)