E’ “mistero” nell’ufficio postale di via Spoleto a Pomezia, dove dalla mattina del 24 luglio manca l’acqua. Rubinetti a secco e bagni inutilizzabili, ma non si conosce il motivo per cui il prezioso liquido non scorre più.
Non si sa infatti se il servizio sia stato sospeso a causa di fatturazione non pagate o se ci sia qualche altra “difficoltà”. Il disagio non sembra infatti essere dovuto a un guasto, ma non si capisce se il problema sia imputabile a Poste Italiane o ad Acea.
Durante la giornata di martedì il malumore evidente serpeggiava tra i dipendenti, che non potevano lavarsi le mani o ricorrere al bagno per le necessità personali.
Nessuna notizia positiva è poi arrivata nel corso della giornata, facendo presumente che domattina il problema si presenterà nuovamente.
Non si sa se, con i rubinetti ancora a secco, Poste Italiane deciderà di lasciare chiuso l’ufficio di via Spoleto o se, nonostante il disagio degli impiegati, resterà comunque aperto.