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Pomezia, strage di ruote per colpa di una buca killer: 12 auto ‘vittime’ in meno di un’ora, intervengono i carabinieri

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Strage di auto per colpa di una buca “killer” su via Arno, il rettilineo che costeggia l’aeroporto militare di Pratica di Mare.

La buca, molto profonda, posta in direzione Torvaianica a circa 200 metri di distanza dalla rotonda, è poco visibile sia perché il tratto non è illuminato, sia perché, a causa della pioggia, è costantemente piena d’acqua. 

Questa sera, tra le 19:45 e le 20:00, ben 12 automobilisti hanno forato le gomme delle loro vetture, rimanendo in panne a bordo strade. Uno di loro, un avvocato, ha addirittura bucato due gomme e per poter rimuovere l’auto è dovuto ricorrere all’intervento del carro attrezzi.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Torvaianica, che con gentilezza e professionalità hanno dapprima cercato di mettere in sicurezza il tratto, mettendo l’auto di servizio davanti alla buca per evitare che altri malcapitati ci finissero dentro, poi hanno supportato tutti gli automobilisti per l’intera via Arno, fino all’inizio di Campo Ascolano. L’ultima vettura che aveva bucato, infatti, era ferma quasi di fronte alle abitazioni.

Una vera e propria strage annunciata: la buca è infatti lì da qualche giorno, ma evidentemente le piogge hanno peggiorato la situazione, rendendola ancora più profonda e larga al punto da farne un cratere, oltretutto nascosto dall’acqua e pertanto non visibile agli automobilisti, in un punto difficilmente evitabile.

Oltre ai carabinieri, gli automobilisti coinvolti nella “disavventura” ringraziano due “angeli”: Florin, che di sua spontanea volontà si è fermato e ha aiutato a cambiare le gomme a chi aveva bisogno, e Peppe, che ha fatto altrettanto. Un grazie anche agli altri “angeli” senza nome che si sono fermati ad aiutare.

 

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