Si è tenuto lunedì 28 maggio l’incontro organizzato dall’Associazione Luca Coscioni sull’eliminazione delle barriere architettoniche. All’evento erano presenti 5 candidati alla carica di Sindaco di Pomezia: Antonio Aquino, Roberto Camerota, Fabio Fucci, Stefano Mengozzi e Adriano Zuccalà. Assente, invece, Pietro Matarese.
Cos’è il PEBA
L’incontro, moderato da Giuseppe Di Bella, Consigliere generale dell’ALC, ha visto gli interessanti interventi di Vittorio Ceradini, professore associato all’Università di Reggio Calabria e Membro di Giunta dell’ALC, e dell’avvocato Alessandro Gerardi, anche lui Consigliere generale. Il primo ha spiegato nel dettaglio in cosa consistono i Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Il PEBA è il piano con cui il Comune predispone gli interventi necessari a rimuovere le barriere architettoniche sul territorio. Con un PEBA si evitano interventi spot, a volte non conformi ai requisiti tecnici previsti, e si prepara una visione d’insieme della città. “Il territorio è un sistema di sistemi”, ha ricordato un cittadino intervenuto nella discussione, sottolineando come non basta una rampa su un lato della strada per risolvere il problema delle barriere architettoniche. Le disabilità sono molteplici, e altrettante sono le barriere architettoniche che un Comune dovrebbe eliminare. Il prof. Ceradini ha illustrato alla platea alcuni esempi, portati proprio dalle strade di Pomezia osservate pochi minuti prima: uno su tutti, i passi carrabili – non sempre autorizzati – che interrompono la praticabilità delle strade pubbliche.
Le conseguenze legali per i Comuni
L’avvocato Alessandro Gerardi ha poi parlato delle conseguenze legali che un Comune si trova ad affrontare nel caso non rimuova le barriere architettoniche. L’avvocato ha raccontato diversi casi di cui si è occupato nel corso della sua attività per l’Associazione Luca Coscioni. Ad esempio, il Comune di Roma è stato condannato sotto tutte e tre le ultime amministrazioni per i mancati interventi di rimozione delle barriere architettoniche, che violano i diritti primari dei cittadini affetti da disabilità. Un altro esempio che ha fatto discutere la platea è stato quello di Sabaudia, a cui è stata riconosciuta la Bandiera Blu pur non avendo neanche un tratto di spiaggia attrezzata per le persone affette da disabilità. Il PEBA rappresenta in questo senso un impegno concreto di fronte ai cittadini e di fronte al potere giudiziario, che è chiamato a tutelare i cittadini per l’inadempienza dei Comuni. Certo, non basta stilarlo: bisogna portarlo avanti e realizzare nel corso del tempo tutte le opere previste nel piano. Un esempio che riguarda da vicino il territorio di Pomezia è quello delle spiagge: andrebbero dotate di passerelle che arrivano fino al mare e di sedie JOB per permettere di entrare in acqua.
L’impegno dei candidati Sindaco
Dopo gli interventi degli esperti, l’Associazione Luca Coscioni ha presentato ai candidati un documento, con cui questi si sono impegnati a:
- Emanare entro il 31 luglio una delibera di giunta che conferisca a esperti l’incarico di pianificare il PEBA
- Completare entro il 31 dicembre la fase di censimento delle barriere architettoniche
- Avviare dal gennaio 2019 le gare di appalto per abbattere le barriere
- Proseguire il piano dei lavori per tutta la durata della consiliatura e oltre, fino alla definitiva rimozione delle barriere
- Monitorare mensilmente l’avanzamento delle attività, rendendone conto sulla homepage del sito web del Comune
Tutti i candidati presenti hanno firmato la dichiarazione di impegno, dicendosi soddisfatti per l’incontro e pronti a impegnarsi attivamente per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Anche il pubblico di cittadini che ha assistito all’incontro ha manifestato interesse, con alcuni interventi molto interessanti che hanno messo in luce diversi aspetti. Chi volesse seguire e aderire alla campagna per l’eliminazione delle barriere architettoniche, può farlo scrivendo a coscionipomezia@gmail.com o seguendo la pagina Facebook “Pomezia Senza Barriere – Associazione Luca Coscioni”, su cui è stata pubblicata anche la diretta dell’incontro di ieri.