Non si ferma la protesta silenziosa dei cittadini di Pomezia contro il cantiere infinito di largo Columella, che da 10 mesi ha bloccato il passaggio di auto e bus, oltre ad aver reso “prigionieri” alcuni commercianti.
Dopo le lapidi apparse sabato 28 luglio, oggi è la volta dei manifesti funebri: i necrologi sono stati affissi in vari punti della struttura mobile “parcheggiata” nel cantiere e celebrano il decesso del piazzale.
“Largo Columella: nato il 1/11/2017 (nel manifesto c’è un errore che attribuisce la data al 2018, ndr), morto il 1/8/2018. Ne danno il triste annuncio i residenti e i commercianti. Le esequie muoveranno domani, alle ore 16, dalla chiesa parrocchiale”.
Il manifesto annuncia quindi una manifestazione più eclatante di quelle fatte finora: un invito agli organi competenti, Acea e Comune in testa, a fare qualcosa di concreto oltre alle chiacchiere iniziali e al silenzio tombale (è proprio il caso di dirlo…) dell’ultimo periodo.