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Pomezia, estensione ‘porta a porta’: zone, tempi e modalità di attivazione del servizio

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Si è svolta questa mattina la conferenza di presentazione per l’estensione del servizio di raccolta differenziata nel Comune di Pomezia. Il primo a prendere la parola è stato il Primo Cittadino di Pomezia Fabio Fucci che ha sottolineato i risultati conseguiti dall’amministrazione dal momento dell’insediamento.

“Grazie per essere intervenuti – ha esordito il Sindaco – è per noi un orgoglio oggi trovarci qui perché un impegno preso con i cittadini è stato rispettato. Con la raccolta differenziata avevamo coperto fino a questo momento circa metà popolazione, ora completeremo l’opera estendendo il servizio laddove ancora non era arrivato. In termini percentuali siamo passati dal 5% del 2011, al 30% registrato a Dicembre 2015, risultato quasi ‘naturale’ dato che la differenziata è stata da noi incentivata sin dal principio, nell’ottica del potenziamento delle politiche volte a ridurre i rifiuti. L’obiettivo che ci poniamo per il futuro è quello di continuare su questa strada cercando di recuperare il più possibile preziosa materia: scompariranno i vecchi “secchioni”, delle vere e proprie “brutture”, lasciando spazio ad una raccolta domiciliare. Pomezia sarà così una città ancora più pulita”.

Quindi il ringraziamento alla Città Metropolitana di Roma (che ha recentemente erogato 800mila euro proprio per estendere la copertura a Pomezia della differenziata), quest’oggi rappresentata da Michela Califano: “Siamo contenti della presenza della Città Metropolitana di Roma. Speriamo che la giornata di oggi sia anche l’inizio di una nuova tendenza sull’asse Roma-governi locali in merito alla gestione dei rifiuti, in modo da contrastare l’orientamento del governo centrale, nonché della regione lazio, che vorrebbe invece optare per gli inceneritori (noto il caso di S.Palomba a cui noi ci siamo opposti cosi come tutte le forze politiche del cc)“.

Dopo l’intervento di Fabio Fucci a prendere la parola è stato Lorenzo Sbizzera, Assessore al comune di Pomezia, che ha fatto luce nel dettaglio sulle zone, sui tempi e sulle modalità di attivazione del servizio che si svolgerà in tutte le zone interessate in due distinte fasi fasi: una prima, che riguarderà una campagna informativa ed una seconda con l’effettiva messa in atto del ‘porta a porta’.

Estensione differenziata a Pomezia, Sbizzera: “Primo quartiere a partire sarà Nuova Lavinium”

Zone differenziata

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Foto 1: Calendario appuntamenti; Foto 2: Mappa con le zone della raccolta differenziata pubblici (per ingrandire la foto salvarla sul proprio PC o in alternativa potete trovarla nel formato originale in fondo alla pagina)

“La prima zona a partire sarà Nuova Lavinium (Zona 1 e Zona 2) anche se in due tempi. Il quartiere, parliamo qui della Zona 1,  dispone di 1547 utenze domestiche e 31 att. comm.li. La campagna informativa parte oggi (le famiglie stanno già ricevendo gli opuscoli informativi). L’avvio effettivo della raccolta avverrà invece l’8 febbraio.

A metà del percorso della zona 1 partiremo con la zona 2. Zona 2, come detto ancora Nuova Lavinium, ha ulteriori 1305 utenze domestiche con 58 commerciali: il 25 gennaio parte la campagna informativa mentre il 22 febbraio prenderà via la raccolta.

Zona 3: pomezia centro. Qui ci sono 2564 utenze domestiche e 99 attività comm.li. L’inizio della campagna informativa è fissato per l’8 febbraio, un mese dopo, il 7 marzo, inizierà la raccolta.

Zona 4: 2394 utenze domestiche, 324 commerciali. Il 22 febbraio inizia la campagna, il 21 marzo sarà dato il via alla raccolta.

Zona 5: qui l’inizio della raccolta effettiva avverrà il 18 aprile a seguito della campagna informativa che partirà il 21 marzo.

Arriviamo così al 18 Aprile: per questa data contiamo di rendere il servizio attivo su tutta Pomezia Centro coprendo il 95% territorio comunale. Resterà fuori la Zona 6, ma per fine aprile e inizio maggio partiremo anche qui. Si tratta principalmente del Quartiere Querceto, più tutta una serie di aree a natura prevalentemente industriale (ad es. Via Naro ecc.).”

“Spingeremo poi molto – ha concluso Sbizzera – sulla pratica del compostaggio domestico – abbiamo istituito anche un albo – e invitiamo tutti, magari chi ha un piccolo giardino, a ritirare la compostiera gratuita. Chi lo farà potrà ottenere una riduzione del 30% sulla parte variabile della TARI (ovviamente vi saranno controlli per evitare abusi).”

In conclusione, prima delle domande da parte dei presenti, media e cittadini, Papa, della cooperativa Erica, ha spiegato come avverrà la campagna informativa nelle suddette aree.

“Abbiamo già incontrato gli amministratori dei condomini per confrontarci sulle modalità di attivazione del servizio e nei  prossimi giorni incontreremo tutte le forze portatrici di interessi per approfondire gli aspetti tecnici (nella foto 2 il calendario con tutti gli appuntamenti fino ad aprile): locandine saranno distribuite per pubblicizzare il calendario degli incontri pubblici con la cittadinanza; quindi arriveranno, anzi sono già in distribuzione, lettere di presentazione e descrizione del servizio con precedenza ovviamente alle zone 1 e 2. Dopodiché le famiglie riceveranno, tra gli altri, i “cestelli” dove conferire i rifiuti (o per i condomini i contenitori più grandi) ed un opuscolo informativo con tutte le indicazioni (tipi di differenziazione dei rifiuti, calendario di raccolta ecc.).

Ricordiamo che le unità abitative composte da 1 a 4 famiglie riceveranno i contenitori piccoli, oltre le 5 famiglie si riceveranno i “bidoncini” condominiali. Brevemente, almeno all’inizio, raccolta tradizionale e porta a porta, coesisteranno, poi, in un secondo momento, quando il servizio si sarà consolidato, spariranno definitivamente i tradizionali punti di raccolta.

Abbiamo poi istituito una serie di canali social, già attivi, per ottenere ulteriori informazioni. Il nome identificativo per tutti, Facebook, Twitter e Instagram, è “Pomezia Porta a Porta”.

C’è anche un’APP “Wikiwaste” (iOs e Android) dove è presente anche Pomezia: all’interno ci sono tutta una serie di info utili, compreso il “Dove lo butto?” per non commettere errori nel conferimento dei rifiuti. E’ possibile anche segnalare eventuali casi di abbandono di rifiuti.

Anche al Numero verde 800-678229 (lun-ven 8.30-12.30 14.30-17.30) sarà possibile richiedere informazioni oltre ai tradizionali contatti del Comune.

Ogni sabato poi, presso il mercato, sarà istituito un punto informativo ai quali si aggiungeranno una serie di incontri pubblici (nelle scuole sono già partiti e proseguiranno nei prossimi messi/anni).

Le domande

Al termine degli interventi l’Amministrazione ha risposto ad alcune domande formulate dai media e dai cittadini presenti all’incontro.

Sulla questione “pratica” della differenziata in quanto a molti non piace, altri ancora non hanno minimamente intenzione di farla. 

“Sotto vari profili è importante fare la differenziata. Ma chi non vuol farla – tralasciando aspetti quali il decoro urbano, l’ambiente, i minori costi per la collettività ecc. – dico semplicemente che c’è un altro fattore economico diretto: differenziare vuol dire avere uno sconto in bolletta e per chi si dimostrerà ulteriormente virtuoso vi saranno benefici aggiuntivi”

Sul problema degli spazi condominiali (dove posizionare i raccoglitori)

“Sono problemi noti e che fisiologicamente escono sempre fuori in questo tipo di conferenze. Stiamo monitorando la situazione come ad esempio il caso di Via Roma. Abbiamo incontrato tutti gli amministratori condominiali attraverso una scrupolosa indagine territoriale. Uno per uno saranno valutati i singoli casi per individuare i posti adatti per mettere i contenitori. Alcuni edifici ad esempio non hanno proprio spazi. Valuteremo qui soluzioni alternative come ad esempio il metterli sul suolo pubblico, ovviamente opportunamente controllati”.

Fucci, in merito a questa eventualità, ha aggiunto: “Soprattutto sulle aree di maggior prestigio della città provvederemo a mascherare i “bidoncini”, mettendoli in aree apposite accuratamente individuate e custodite”

Sulla Responsabilità del condominio in caso di conferimenti errati

“Come per altre di competenza dei condomini aree la responsabilità ricade sul condominio. Confidiamo che i cittadini riescano a coordinarsi al meglio perché è nel loro interesse farlo”

Sul lavoro delle ditte di pulizia condominiali  

“La settimana prossima ci sarà un incontro per fare il punto della situazione.”

Sulle attività commerciali

“Qui ovviamente la situazione, e la modalità di raccolta, è completamente diversa rispetto alle famiglie. Un calendario sarà studiato ad hoc per ogni impresa. Tratteremo caso per caso, tipologia d’attività per tipologia d’attività.”

1 Zone-differenziata

 

 

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