Sono in totale 170 le telecamere dislocate sul territorio di Pomezia per controllare in modo capillare il territorio. E’ stata inaugurata oggi la “Control Room” comunale per aumentare il grado di sicurezza nel territorio di Pomezia, in particolare sulla viabilità, il decoro urbano e l’abbandono dei rifiuti.
Pomezia più sicura, grazie a un’infrastruttura tecnologica per una gestione più efficiente e condivisa. È la Control Room del Comune di Pomezia, attività partita ufficialmente oggi, alla presenza del sindaco Veronica Felici e del Dirigente alla polizia locale, il Dott. Angelo Pizzoli. L’iniziativa consta di 170 telecamere dislocate sul territorio, che consentiranno di avere un controllo più efficace di ciò che accade nelle aree strategiche di Pomezia, con particolare riferimento alla viabilità al decoro urbano e all’abbandono dei rifiuti. Uno strumento all’avanguardia che permetterà un miglioramento degli interventi per il traffico, delle informazioni per i cittadini e del decoro della città.
Più sicurezza a Pomezia con al Control room del Comune
All’evento di oggi hanno presenziato il senatore Marco Silvestroni e i vertici delle forze di polizia presenti sul territorio di Pomezia.
“Questo importante risultato ricalca la centralità dell’obiettivo di questa amministrazione: garantire il più possibile la sicurezza dei cittadini mettendo a disposizione della polizia locale e delle altre forze di Polizia uno strumento fondamentale. La nostra attenzione alla tutela e al controllo del territorio proseguirà con la previsione di nuove assunzioni per il corpo di polizia locale, fornendo una risposta concreta alle esigenze del territorio. Ringrazio per il risultato ottenuto il Dirigente della polizia locale, il Dott. Angelo Pizzoli, gli altri dirigenti e gli uffici comunali che hanno collaborato per la realizzazione di tale progetto”, commenta il Sindaco Veronica Felici.
La creazione della centrale operativa Control Room rappresenta uno strumento operativo fondamentale per una corretta gestione e ottimizzazione dei sistemi di videosorveglianza presenti a Pomezia: sulla console infatti confluiranno tutte le immagini dei vari sistemi ad oggi in uso.
“Obiettivo è la creazione di un modello operativo in cui affluiranno dati e informazioni che potranno essere utilizzati per la gestione ordinaria del personale della polizia locale, relativamente agli interventi di viabilità di contrasto del degrado urbano e all’abbandono dei rifiuti, nonché come strumento strategico per la definizione di programmi operativi d’intervento su scelte pianificate e programmate per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Questo progetto si colloca all’interno di una visione più ampia e strutturata tesa alla realizzazione di una vera e propria smart city, dove all’interno delle funzionalità ordinarie della Control Room saranno implementati ulteriori servizi pubblici, come per esempio il controllo soste, la gestione dei mezzi di trasporto pubblico, nonché l’analisi degli spazi comuni, al fine di rendere le reti e i servizi tradizionali più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei cittadini e delle imprese”, spiega il dirigente alla polizia locale Angelo Pizzoli.