Nuova vittima di furto alla Stazione Termini di Roma. Ad avere la peggio un ragazzo di 29 anni, che dopo una violenta aggressione è stato derubato di collanina e cellulare. L’episodio è avvenuto, come in altre vicende, nei pressi della famosa fermata ferroviaria romana, con il giovane che è stato preso di mira da almeno due ladri. Prima lo hanno riempito di botte, anche con bottigliate addosso, poi lo hanno scippato mentre era gravemente ferito a terra.
Ennesima aggressione con furto a Roma
Da come ha raccontato la vittima del violento furto, al momento dell’aggressione stava passeggiando lungo viale Giolitti. Qui due malviventi gli avrebbero sbarrato la strada, attratti dallo smartphone che teneva in mano. Per rubargli il cellulare, i ladri non si sono risparmiati: sulla testa del giovane è stata rotta, addirittura, una bottiglia di vetro, che probabilmente conteneva birra.
I danni riportati dal ragazzo
Per la violenta aggressione, il giovane ha riportato numerosi danni fisici. La rottura della bottiglia di vetro sulla testa, gli ha procurato una frattura del setto nasale. Solo un miracolo, infatti, gli avrebbe scongiurato danni ben più gravi alla testa. Per il violento pestaggio con calci e punti, il giovane avrebbe riportato contusioni anche alla zona del torace, con sospetta frattura delle costole.
L’accerchiamento fuori Termini
Come altri casi di furto alla Stazione Termini, anche qui la vittima è stata la preda da catturare per i ladri. I malviventi forse lo hanno pedinato qualche metro fuori dalla fermata ferroviaria, prima di accerchiarlo e renderlo innocuo al fine di scipparlo. Una tecnica collaudata, dove ormai tutti i giorni ignari turisti rimangono vittime. Nessun ladro si muove più da solo, ma tutti giocano di gruppo per avere la meglio sulle proprie vittime. Così in una giornata, i loro bottini si riempiono di smartphone di ultima generazione, catenine d’oro e soprattutto centinaia di euro.