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Picchia prima la compagna, poi i poliziotti: sedato per bloccarlo e poterlo denunciare

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Sono serviti due equipaggi della Squadra Volante, più i sanitari dle 118, per calmare e arrestare un 36enne algerino che stava sfogando la sua violenza contro la giovane compagna.

Una chiamata al 113 ha fatto accorrere le due pattuglie in Piazza S.M.Goretti, segnalando che l’uomo stava picchiando una donna in strada.

Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno rintracciato la coppia; l’uomo stava inveendo verso la donna, mentre lei era seduta in terra piangente.

L’uomo, incurante della presenza dei poliziotti, ha proseguito con la sua condotta aggressiva verso la ragazza sia urlando minacciosamente sia arrivando a colpirla con uno schiaffo al volto.

Visto lo stato di esagitazione dell’uomo, gli operatori sono stati costretti a immobilizzarlo con le manette in dotazione, nonostante la ferma resistenza opposta.

La donna aggredita, una cittadina marocchina del 1990, ha quindi riferito ai poliziotti di essere stata aggredita più volte nel corso della notte dal fidanzato, spiegando che la lite era scaturita per futili motivi.

Dato lo stato di agitazione del 36enne e la necessità di cure della donna, gli operatori delle Volanti hanno richiesto l’intervento del personale sanitario del 118 che, giunto sul posto, ha ricevuto un netto rifiuto da parte della donna a sottoporsi alle cure mediche.

La ragazza ha inoltre rifiutato di formalizzare denuncia contro il compagno. 

L’uomo, portato in Questura, ha però proseguito con la sua condotta aggressiva anche verso gli operatori, minacciandoli e aggredendoli. Non contento, ha cercato di procurarsi lesioni sbattendo a terra e dando testate alle porte, pertanto gli operatori hanno dovuto nuovamente richiedere l’ausilio del personale del 118 per cercare di calmarlo, ma il atteggiamento aggressivo dello ha proseguito anche verso i sanitari, pertanto è stato necessario calmarlo con sedativi.

L’uomo fermato, che ha pure fornito false generalità, è stato sottoposto a fotosegnalamento ed identificato per D.M., cittadino algerino del 1982, pluripregiudicato, irregolare sul territorio, senza fissa dimora.

Dopo aver contattato il P.M. di turno, l’uomo è stato denunciato per violenza e resistenza a P.U. e false dichiarazioni fornite a P.U..

Conclusi gli atti, lo straniero, essendo irregolare sul territorio nazionale, è stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per le procedure inerenti l’espulsione dall’Italia.

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