Come già annunciato nei giorni precedenti la Pfizer ha deciso di ridurre le dosi di vaccino destinate all’Italia. Secondo il nuovo piano redatto dall’azienda farmaceutica tedesca, il Lazio riceverà 38.610 dosi, quasi 13 mila in meno.
Arcuri, in una nota, ha spiegato che “nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi“, dunque l’Italia vedrà 146 mila dosi in meno.
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Nonostante oggi lo Spallanzani abbia annunciato il “via ai richiami” per gli operatori sanitari e delle Uscar che sono stati vaccinati il 27 dicembre, si teme per le prossime vaccinazioni. Con la riduzione delle dosi, però, sono a rischio i richiami e i nuovi vaccini. Si è in apprensione in particolare per la campagna di vaccinazione degli over 80: la Regione aveva infatti previsto di concludere la somministrazione delle dosi per i 469 mila anziani del Lazio in circa sei settimane. Ovviamente con la riduzione delle dosi a circa la metà, i tempi raddoppieranno. “Uno fa il pane con la farina che ha. Ci regoleremo con quello che avremo“, ha infine dichiarato D’Amato.