E’ stato ridotto e deviato dal centro di Ostia il corteo in ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata previsto per il 6 Febbraio ad Ostia in prossimità del Giorno del Ricordo, organizzato da CasaPound.
“Chiediamo l’intervento delle istituzioni, del prefetto del X Municipio Vupliani e di tutte le forze politiche – ha dichiarato in una nota Carlotta Chiaraluce, portavoce di CasaPound – affinché sia ristabilito il percorso iniziale del corteo, molto più lungo e che sarebbe passato per il centro e sul lungomare. C’è una legge nazionale che invita enti ed istituzioni a favorire iniziative per il 10 Febbraio: ad oggi il nostro corteo è l’unico evento previsto nel X Municipio ed è assurdo che ad ostacolarlo siano le forze dell’ordine in un silenzio istituzionale e politico assordante. Quella delle foibe – ha concluso Chiaraluce – è una tragedia italiana volutamente nascosta per decenni, cancellata dai libri di Storia e negata da una parte politica. Tuttavia la verità non può essere infoibata e rinnoviamo l’invito per sabato 6 Febbraio a tutti i cittadini alle ore 17 in piazza Duca di Genova”.