I Carabinieri di Ostia hanno individuato e arrestato un 32enne senza fissa dimora colpevole di tentato furto aggravato e falsa attestazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità. L’uomo, dopo aver forzato la porta secondaria di un albergo del lungomare Paolo Toscanelli, ha tentato di introdursi furtivamente all’interno; è stato il portiere della struttura ad accorgersi della sua presenza ed a dare immediatamente l’allarme costringendo l’uomo alla fuga. Una “gazzella” dei Carabinieri, subito accorsa sul posto, è riuscita a rintracciare e fermare il fuggitivo in una zona limitrofa. Il delinquente, vedendosi spacciato, al fine di eludere il controllo ha fornito ai militari le generalità di un’altra persona; la scrupolosità delle verifiche dei militari ha smascherato l’impostore, attribuendogli la giusta identità. L’uomo è stato, quindi, arrestato e tradotto presso il Tribunale Ordinario di Roma, per l’udienza di convalida.
Sempre i Carabinieri di Ostia, ieri sono intervenuti presso la struttura dell’ex colonia occupata “Vittorio Emanuele III” ubicata sul lungomare Toscanelli, per i rituali controlli di un cittadino straniero che beneficia degli arresti domiciliari per reati contro la pubblica amministrazione. L’uomo sottoposto alla misura preventiva non è stato, però, trovato nella stanza dove avrebbe dovuto espiare la pena detentiva e, pertanto, è stata avviata immediatamente la sua ricerca. È stato individuato dai militari dall’altra parte dello stabile proprio mentre cedeva ad un “cliente” un involucro contenente alcuni grammi di “hashish”. L’uomo è stato, quindi, denunciato per evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida; il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Roma, per la violazione amministrativa di “uso personale di stupefacenti”.