È caccia a un furgone bianco a Ostia con almeno tre persone a bordo che avvicinerebbero le vittime di turno per derubarle. Ma non di portafogli, smartphone di ultima generazione o gioielli. I malviventi, forse rom, sembrerebbero avere in testa un piano ben architettato e sembrerebbero scegliere i malcapitati con cura: meglio soli. E con un cane al guinzaglio. Perché è proprio l’amico a quattro zampe il loro ‘scopo’. E da giorni a Ostia, sul litorale romano, non si fa altro che parlare di questo: sui social circolano le immagini del mezzo ‘incriminato’ e sono decine e decine le segnalazioni dei cittadini. C’è chi avrebbe avvistato il furgone bianco, chi ha proposto di fare addirittura delle ronde e di uscire insieme con i cagnolini. Tutto pur di non restare soli e cadere in quella trappola, che sta diventando un incubo per i padroni.
Psicosi furgone bianco a Ostia: cosa sta succedendo
“Hanno provato a rubare i cani, mentre erano al guinzaglio” – scrivono sui social. E con un tam tam i residenti si avvisano a vicenda. C’è chi ha paura, chi sta cercando compagnia per portare il cane a spasso, chi cerca di tutelare gli anziani. “Ho proprio paura, mi inventerò qualcosa per difenderli” – spiega Carmen, seguita da Nancy che prova lo stesso sentimento. Timore e rabbia si mescolano, mentre le segnalazioni dei residenti di giorno in giorno aumentano.
E ormai è psicosi: la caccia al furgone è iniziata. Ma se prima si cercava un mezzo bianco, ora c’è chi addirittura parla di un altro colore: stando all’ultimo racconto, in ordine di tempo, due ragazzi domenica sera sarebbero stati avvicinati da un furgone, sempre con lo stesso modus operandi. Ma questa volta il veicolo ‘da attenzionare’ era blu. ‘Eravamo a passeggio: il mio ragazzo aveva al guinzaglio un pitbull e una meticcia taglia piccola, in viale Vasco de Gama. Ci sono passati accanto, hanno rallentato, poi sono andati avanti piano piano come per vedere cosa facevamo. Come hanno visto due macchine che stavano parcheggiando sono andati via’. Chi era a bordo di quel furgone voleva rubare i cani?
Una ragazza aggredita
Al momento alla Polizia non risultano denunce, ma le segnalazioni ‘social’ sono a bizzeffe. E una ragazza l’8 febbraio scorso, intorno alle 22, è stata avvicinata da quei tre soggetti a bordo del tanto chiacchierato e temuto furgone bianco. “Mia figlia come tutte le sere ha portato fuori i suoi cani, Zaina la grande e Betto il piccolino. Purtroppo 3 extracomunitari, allo spartitraffico di via Carlo del Greco, hanno tagliato il guinzaglio che teneva il piccolino e prendendolo il braccio hanno cercato di scappare portandoselo via”. La ragazza ha reagito, ma è stata aggredita violentemente con un pugno al volto. Fortunatamente, però, è riuscita a mettere in fuga i malviventi e a tornare a casa con i suoi cagnolini. Con Zaira, la grande, e con Betto, che era forse l’obiettivo degli uomini a bordo del mezzo.
“Ora non si può neanche portare a spasso il cane con serenità? Follia pura” – scrivono spaventati i residenti di Ostia. “Io con la cagnolina di sera non esco più per il momento, speriamo si faccia luce su questa vicenda”. Intanto, l’allarme corre sulle bacheche social, i portoni delle case sono tappezzati di avvisi di pericolo e le varie ipotesi si fanno strada: i malviventi portano via i cani di razza per rivenderli sul mercato? Quello che pare certo è che il modus operandi è sempre lo stesso: a bordo di un furgone avvicinano le vittime di turno, le puntano, le studiano, tagliano il guinzaglio e rubano i cagnolini. O almeno, ci provano. L’importante è avvisare le forze dell’ordine perché solo così, forse, si riesce a mettere la parola fine a questi episodi, che sembrerebbero essere frequenti. In più zone di Ostia. Solo così si riuscirà a mettere la parola fine alla psicosi, che continua a dilagare.
Della vicenda se ne sta occupando anche l’avvocato Guido Pascucci, che sta raccogliendo le varie segnalazioni per cercare di tranquillizzare i cittadini, per non lasciarli soli. Il legale, attivo sul territorio, sta cercando di non creare allarmismi e psicosi, ma sta invitando i cittadini a tenere gli occhi aperti e a rivolgersi alle forze dell’ordine.