Ad Ostia è stato chiuso dai carabinieri il pub “Rumors Hangout“, teatro lo scorso maggio di una sparatoria.
Due erano stati gli uomini coinvolti finiti in manette con l’accusa di tentato omicidio e concorso in tentato omicidio. Si tratta di Simone Cammilleri, 30 anni, e Galante Battigaglia di 41, operai di Fiumicino con precedenti per droga. C’è anche un terzo uomo coinvolto, la vittima della sparatoria, Massimiliano Masia, 50enne incensurato, che sarebbe stato l’obiettivo degli spari.
La scrupolosa attività d’indagine dei Carabinieri, dopo quel raid punitivo del 4 maggio che ha avuto l’epilogo di una sparatoria e il tentato omicidio di una persona, oltre ad aver permesso la ricostruzione della vicenda e l’arresto di tutti gli autori del reato, ha permesso di sospendere temporaneamente l’attività commerciale per una settimana.
Sono stati proprio i motivi di ordine e sicurezza pubblica e l’abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose che hanno determinato la firma del decreto da parte del Questore di Roma. I Carabinieri di Ostia stamattina hanno notificato al titolare dell’attività commerciale di via della Fusoliera l’ordinanza di sospensione della licenza, per poi mettere i sigilli al locale.