Paura ad Ostia dove la proprietaria di uno stabilimento balneare (situato nei pressi della Caserma dei Carabinieri) ha subìto un tentativo, peraltro violento, di rapina. I malviventi hanno atteso la donna sotto casa puntando all’incasso della giornata: la vittima ha però reagito e il “colpo” è sfumato. Adesso però i responsabili sono stati individuati e tratti in arresto.
La tentata rapina a Ostia
I fatti risalgono al luglio scorso. Nella circostanza i due soggetti, a bordo di uno scooter rivelatosi poi rubato, avevano atteso la vittima sotto casa, al fine di impossessarsi, senza farsi troppi scrupoli nel ricorrere alla violenza, dell’incasso della giornata. Un tentativo andato a vuoto però come detto considerando che la signora, dopo essere stata strattonata, era riuscita a divincolarsi e a scappare. Anche i malviventi, sfumata la rapina, avevano fatto perdere le proprie tracce.
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Arrestati due 50enni
I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia sono riusciti però a stringere il cerchio sui responsabili. Due le persone arrestate: si tratta di un 50enne e di un 58enne, entrambi romani, già gravati da precedenti, che ora sono indagati per il reato di tentata rapina aggravata in concorso, lesioni personali e ricettazione.
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Le indagini
Il provvedimento cautelare giunge all’esito di attività info-investigativa condotta mediante l’analisi incrociata di sistemi di videosorveglianza, raccolta di dichiarazioni testimoniali e controlli del territorio, che ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in merito all’accaduto nei confronti della proprietaria dello stabilimento. I due uomini, al termine delle formalità di rito, sono stati ristretti presso la casa circondariale ove attenderanno le successive fasi del processo.