Ancora una tartaruga vittima delle nostre azioni nel litorale romano. E’ di pochissimo fa il video – diffuso tramite i canali di Welcome to Favelas – della Capitaneria di Porto che raccoglie una tartaruga esanime non distante dagli ormeggi delle barche. Da quanto si apprende la Capitaneria di Porto sta effettuando i rilievi per comprendere a fondo le cause della morte.
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Il tutto è accaduto questa mattina ad Ostia ma, come sappiamo e riportiamo spesso, questa non è né la prima né l’ultima tartaruga spiaggiata sulle nostre coste. E’ di tre giorni fa la notizia della tartaruga caretta caretta trovata spiaggiata sulla costa di Marina di Ardea.
Tartarughe morte: circa 50 da inizio anno
In quella circostanza si era arrivati ad un bilancio – tragico – delle tartarughe trovate morte da inizio anno: secondo i dati parliamo di almeno 50 da inizio 2021. Poi c’è l’agghiacciante prospettiva di Piergiorgio Benvenuti e Cinzia Caurso che dichiarano: “Si stima che nel 2050 vi saranno più rifiuti che pesci in acqua e le tartarughe sono fra gli esemplari a rischio sempre più frequentemente ingoiano la plastica scambiandola per meduse per sbaglio o per altre gustose prede. Ed oltre la plastica vi è un altro pericolo per la vita delle tartarughe, ami e reti abbandonate che causano il decesso”.