Al termine di approfondite indagini, i Carabinieri di Ostia hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Roma, un cittadino americano di 28 anni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. I militari sono riusciti a ricostruire una lunga storia di minacce e maltrattamenti posti in essere dall’uomo nei confronti della madre convivente, culminate – ad inizio gennaio – con una violenta aggressione nei confronti della donna, costretta poi al ricovero presso l’ospedale “Giovan Battista Grassi” di Ostia. L’Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze dei Carabinieri, ha disposto l’immediato arresto del 28enne, che è stato portato nel carcere di Regina Coeli.
I servizi organizzati dal Comando Gruppo Carabinieri di Ostia hanno portato di anche all’arresto di un uomo di 49 anni, con precedenti e già sottoposto agli arresti domiciliari, sorpreso in strada dai militari. L’uomo, che alla vista dei militari ha tentato di darsi alla fuga, è stato bloccato dai Carabinieri e trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma. Nei suoi confronti, l’A.G. ha emesso un ordine di carcerazione a seguito del quale è stato accompagnato nel carcere di Regina Coeli.
Durante i vari servizi di controllo della circolazione stradale, i Carabinieri hanno fermato un pregiudicato di Fiumicino mentre si trovava alla guida di un’utilitaria risultata già sottoposta a un provvedimento di sequestro e affidata in custodia alla compagna dell’uomo, proprietaria del veicolo. L’auto è stata nuovamente sequestrata, mentre il conducente è stato denunciato a piede libero.
Nel corso dei numerosi controlli eseguiti sui soggetti che beneficiano degli arresti domiciliari, i Carabinieri di Acilia hanno segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo – quale assuntore – un 32enne di origini romene, già detenuto per reati inerenti gli stupefacenti. L’uomo, sottoposto ad una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana.