“L’area dell’ospedale di Tivoli incendiata è sotto sequestro della procura ed è confinata. Ma il resto è chiuso per motivi sicurezza. Stiamo rientrando nelle aree ma vanno fatti i lavori, anche sull’impianto elettrico. La riapertura dell’ospedale dipende dal dissequestro. Per riaprire l’ospedale ci vorranno dai 4 ai 6 mesi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presentando le nuove misure in campo sanitario a seguito della tragedia che ha colpito l’ospedale di Tivoli. Lo ha riportato l’agenzia di stampa Agi.
Incendio ospedale Tivoli, celebrati i funerali di Romeo Sanna e Pierina Di Giacomo a Guidonia
178 i posti letto presi in affitto dalla Regione Lazio
Sono 178 i posti letto presi in affitto dalla Regione Lazio da strutture accreditate per sei mesi per consentire l’efficiente e tempestivo trasferimento dei pazienti dai pronto soccorso degli ospedali dell’azienda ospedaliera-universitaria Sant’Andrea, del Policlinico universitario Umberto I, Sandro Pertini, del Policlinico Tor Vergata, Casilino, Madre Giuseppina Vannini.
L’intervento prevede un investimento di oltre 10 milioni di euro. Lo prevede la delibera proposta dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, approvata dalla Giunta regionale, che interviene a sostegno dell’emergenza derivata dalla temporanea e dall’improvvisa chiusura del San Giovanni Evangelista di Tivoli fino a giugno 2024, il cui monitoraggio è fissato su base bimestrale.
Le parole di Francesco Rocca sull’ospedale di Tivoli
“Contiamo di iniziare la realizzazione del nuovo ospedale Tiburtino prima dell’estate compatibilmente con i tempi approvazione del nucleo di valutazione del programma del ministero della Salute”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presentando il nuovo piano della Sanità dopo la tragedia che ha colpito l’ospedale di Tivoli.
L’intervento per la realizzazione del nuovo ospedale Tiburtino con 392 posti letto, a fronte degli attuali 261 posti letto dell’ospedale di Tivoli, prevede lo stanziamento di un importo complessivo di oltre 204 milioni di euro, di cui circa 194 milioni di euro a carico dello Stato e quasi 1,5 milioni di euro dal bilancio della Regione Lazio, a cui vanno sommati 8,7 milioni di euro per le spese di progettazione.
Parte subito l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale, atteso da anni e annunciato più volte in passato, che migliorerà l’offerta e l’assistenza sanitaria nel quadrante di Tivoli a seguito dell’incendio dell’ospedale San Giovanni Evangelista.
Una delibera, proposta dal presidente Francesco Rocca, che sblocca immediatamente la pianificazione della rete ospedaliera 2024-2026 in attesa degli altri nosocomi in cantiere. “Stimo che possa essere completato entro 2 anni e mezzo, tre anni – ha concluso Rocca – prima della fine del mio mandato”.