L’ha massacrata di botte, sbattendola violentemente a terra e prendendola a calci e pugni in strada, sotto gli occhi di tutti. Una violenza inconcepibile quella che pochi giorni fa, il 20 gennaio, si è consumata a Fiumicino. È successo nella zona di Isola Sacra, durante i festeggiamenti di San Sebastiano. Protagonista un uomo, che ha riversato tutta sua rabbia sulla moglie, scatenata ancora una volta per la sua morbosa gelosia. Una violenza esplosa all’improvviso, con l’uomo che ha continuato a reiterare la propria condotta sotto gli occhi non solo dei passanti, ma anche di una pattuglia della Polizia Locale che era lì proprio per la festa del corpo. Sono stati proprio gli agenti, accorgendosi di quanto stava accadendo, a intervenire, mettendo in salvo la giovane donna dal suo aguzzino, che ha tentato di scappare quando si è trovato davanti i caschi bianchi. Come a dire: forte con i deboli, ma…
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La violenza in strada
L’uomo, che aveva un casco in testa, ha scaraventato la donna a terra e ha iniziato a picchiarla, per gelosia e mania di controllo nel confronti della moglie. È infatti stata la donna stessa raccontare che quello era uno dei tanti episodio in cui il marito usava la forza nei suoi confronti. La scena ha lasciato sotto shock le persone presenti. Fortunatamente in quel momento c’erano anche i vigili urbani, che prontamente sono intervenuti. Due di loro, vedendo cosa stava accadendo, sono accorsi, togliendo letteralmente dalle mani dell’energumeno la vittima. “Il marito ha cercato contrastare l’intervento dei due agenti, che comunque sono riusciti a fermarlo”, spiega la comandante della polizia locale di Fiumicino, Daniela Carola. L’uomo è poi stato arrestato dagli agenti della polizia di stato.
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La donna, invece, finalmente lontana dal suo carnefice, potrà iniziare un percorso di recupero che l’aiuterà a ritrovare serenità e a uscire da una situazione difficile. Dopo l’aggressione, la donna è stata portata in ospedale, al pronto soccorso del Grassi di Ostia per un controllo. Fortuna ha voluto che uno dei due agenti che in quel momento erano in servizio proprio in quel punto facesse parte del Reparto Anti Violenza di Genere. “Questo reparto, fortemente voluto dalla nostra vice comandante Patrizia Di Girolamo, è stato istituito circa un anno fa. Agiamo su diversi fronti, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, ma questa è la prima volta che ci capita di intervenire su una violenza in flagranza di reato”, conclude la comandante.
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