Operazione ad Alto Impatto di Polizia e Carabinieri nel Comune di Sezze, in Provincia di Latina: sospesa attività commerciale.
Operazione ad Alto Impatto nel Comune di Sezze, in Provincia di Latina. A guidare i controlli sono state le forze dell’ordine, che durante la serata di ieri hanno effettuato scrupolosi sopralluoghi nelle strade della movida comunale e poi all’interno di negozi locali. Nelle operazioni condotte dai militari nell’area pontina, gli stessi hanno riscontrato gravi irregolarità presso un’attività commerciale: esercente che vedeva al suo interno dei lavoratori in nero.
Operazione Alto Impatto delle forze dell’ordine a Sezze
Ieri sera, fino a notte inoltrata, nella cittadina si sono attivati gli agenti della Polizia di Stato e i militari dell’Arma dei Carabinieri. Un’operazione congiunta e richiesta dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha dato la priorità al monitoraggio del territorio. Attenzioni derivate dai fatti del 28 aprile 2024, quando una ragazza in strada fu raggiunta da un proiettile a Sezze.
I controlli della Polizia di Stato si sono concentrati nel garantire il senso di sicurezza sul posto, in una sensazione che i cittadini non tendevano più ad avere dopo i fatti di fine aprile. Sul piano della sicurezza stradale, i poliziotti hanno individuato cinque automobilisti che avevano commesso irregolarità al volante durante la serata. Inoltre sono stati fermati ventidue individui sospetti nella zona di Sezze: tutti, al momento delle fasi di riconoscimento, erano gravati da pregiudizi di polizia.
Maxi sanzione ad attività commerciale con lavoratori in nero
Sempre a Sezze, i Carabinieri hanno svolto un controllo delle attività commerciali dal tardo pomeriggio di ieri. All’interno di un’attività commerciale, i militari hanno trovato numerosi illeciti: mancanza delle visite mediche per i dipendenti e della formazione per i lavoratori dell’attività. Nello stesso esercente, oltretutto, un lavoratore era in nero. I militari hanno ritenuto opportuno sospendere l’attività, oltre a sanzionare l’imprenditrice che gestiva il negozio con 10 mila euro di multa.